La serie è stata creata e prodotta da Kathleen Jordan. Nota per il suo lavoro su “Teenage Bounty Hunters“. In collaborazione con Jenji Kohan e la sua Tilted Productions, famosa per successi come “Orange Is the New Black“. Ci sono però delle differenze con l’opera originale. “The Decameron” si distingue per la sua audace interpretazione del materiale originale, senza risparmiare sulle scene più provocatorie e sboccate.
La serie è ambientata nella Firenze del 1348. Si tratta del periodo in cui si diffonde la peste nera. La trama segue un gruppo di nobili e la loro servitù. Il gruppo decide di rifugiarsi in una villa di campagna per proteggersi dalla pestilenza. Lontani dal caos cittadino, i protagonisti affrontano una lotta per la sopravvivenza in un contesto dove le convenzioni sociali
si sgretolano. In tale cornice, intrighi, passioni e giochi di potere emergono.Il cast della serie Netflix è ricco e variegato. Sono presenti molti attori di talento che danno vita ai complessi personaggi. Tra i protagonisti c’è Tony Hale, noto per il suo ruolo in “Arrested Development“. Zosia Mamet, che ha conquistato il pubblico con la serie HBO “Girls“. E Saoirse-Monica Jackson, celebre per “Derry Girls“. Completano il cast Amar Chadha-Patel, Leila Farzad, Tanya Reynolds, Karan Gill, Douggie McMeekin. Jessica Plummer e Lou Gala.
La regia dei primi quattro episodi è affidata a Michael Uppendahl, veterano di serie di successo come “American Crime Story” e “Fargo“. Dettaglio che garantisce una qualità visiva e narrativa di alto livello. “The Decameron” di Netflix promette di essere una serie interessante. Quest’ultima non solo rende omaggio al capolavoro di Boccaccio. La serie reinterpreta il romanzo con audacia e originalità. Ciò trasportando gli spettatori in un viaggio nel tempo attraverso storie di passione, intrighi e lotta per la sopravvivenza.