Continuano a emergere indizi sul possibile lancio di un piano di abbonamento con pubblicità su Apple TV+, la piattaforma streaming di Apple. Secondo un recente report di The Telegraph, la società di Cupertino avrebbe tenuto diverse riunioni con BARB (Broadcaster’s Audience Research Board), un importante ente di classificazione del Regno Unito, per discutere le opzioni di monitoraggio degli annunci.
Il piano di abbonamento con pubblicità di Apple TV+
BARB è un’organizzazione che fornisce dati sulla misurazione dell’audience televisiva nel Regno Unito e collabora da tempo con i principali competitor di Apple, tra cui Netflix, Amazon e Disney. Questo ulteriore segnale sembra confermare che Apple TV+ stia seriamente considerando l’introduzione di un piano supportato dalle pubblicità.
L’introduzione di piani di abbonamento con pubblicità è ormai una tendenza consolidata nel mondo dello streaming. Quasi tutte le principali piattaforme, inclusi Amazon Prime e Disney+, offrono agli utenti la possibilità di scegliere un piano più economico che prevede la presenza di annunci pubblicitari. Questa mossa permetterebbe ad Apple di rendere il prezzo di ingresso per il suo servizio più competitivo rispetto agli altri colossi dello streaming.
Per Apple, i vantaggi di un piano supportato dalle pubblicità sarebbero molteplici. In primo luogo, abbassare il prezzo di ingresso potrebbe rendere Apple TV+ più accessibile a un pubblico più ampio. Ma l’aspetto più interessante riguarda la possibilità di ampliare significativamente la base di utenti abbonati. Un piano più economico potrebbe infatti attirare molte persone che finora non hanno provato il servizio.
Nonostante la qualità dei contenuti presenti nel catalogo, Apple TV+ resta una delle piattaforme meno utilizzate, soprattutto in Italia. Un piano di abbonamento più conveniente potrebbe quindi rappresentare una strategia efficace per aumentare il numero di utenti e competere meglio con gli altri giganti dello streaming.
Mentre Apple non ha ancora confermato ufficialmente queste voci, le riunioni con BARB indicano chiaramente che l’azienda sta esplorando tutte le opzioni disponibili per migliorare la competitività della sua piattaforma. Resta da vedere quando e come Apple deciderà di implementare questo nuovo modello di abbonamento, ma è evidente che la società è determinata a trovare nuove strade per espandere la sua presenza nel mercato dello streaming.