La Apple potrebbe lanciare nel 2025 almeno un modello di iPhone dotato di un sistema di apertura meccanica dell’obiettivo. Questa innovazione permetterebbe alla fotocamera di scattare foto con un effetto di profondità, il bokeh, e con una certa naturalezza, andando a regolare perfettamente la quantità di luce che entra nell’obiettivo.
Tutte le fotocamere degli iPhone, ad ora, utilizzano aperture fisse, limitando la flessibilità dello scatto in base alle condizioni di luce variabile. Alcuni smartphone Android hanno però già implementato soluzioni simili. Samsung, ad esempio, ha usato un sistema di apertura meccanica della fotocamera tempo fa con il suo “vecchio” modello Galaxy S9. Anche Sony, Xiaomi e Huawei hanno adottato questa tecnologia sui loro dispositivi di fascia più alta.
Si vocifera anche che sull’iPhone 17 Pro la Apple utilizzerà per la prima volta tre sensori da 48 megapixel per le fotocamere. Uno di questi sarà dedicato al teleobiettivo a tetraprisma, che verrà servirà per migliorare la qualità delle immagini e dello zoom. Il sistema a tetraprisma dovrebbe essere presente anche sull’iPhone 17 Pro
, ma non è ancora chiaro se sarà lo stesso della versione Max o una versione aggiornata.Alcune indiscrezioni indicano invece che Apple potrebbe adottare la sigla “Ultra” per il modello top di gamma dell’iPhone, sostituendo l’attuale iPhone 15 Plus con una versione “slim”, molto più sottile. Il nuovo iPhone dovrebbe essere per la Apple l’inizio di un nuovo ciclo di design per le generazioni future dei propri smartphone.
Le innovazioni che dovrebbero avvenire in teoria entro il 2025 portano ad un’importante evoluzione nella tecnologia delle fotocamere Apple. In tal modo la società si allinea perfettamente con le tendenze del mercato e risponde alle esigenze degli utenti che vogliono avere lenti sempre più potenti per scatti migliori delle camere professionali. La concorrenza è sempre più agguerrita e la Apple sembra decisa a mantenere il suo ruolo di leader attraverso innovazioni che migliorano le capacità fotografiche dei suoi dispositivi. Mentre attendiamo ulteriori dettagli e conferme ufficiali, l’introduzione di un sistema di apertura meccanica potrebbe essere davvero un punto di svolta per la fotografia su questi device.