L’Europa è stretta nella morsa di un’ondata di caldo estremo che ci sta mettendo a dura prova. Le temperature elevate sono una vera minaccia non solo all’aperto ma anche all’interno delle auto parcheggiate al sole che si trasformano i dei veri e propri forni dove potremmo cuocere persino qualcosa se volessimo. Con temperature esterne che superano i 40°C, l’auro può raggiungere picchi estremi di 75-80°C. Come? Il fenomeno è causato dall’effetto serra: i raggi UV penetrano i vetri dell’auto, ma l’energia intrappolata all’interno non riesce a dissiparsi, facendo salire vertiginosamente la temperatura a livelli altissimi.
Ma si può evitare che l’auto si trasformi in un forno?
Saper affrontare in qualche modo queste condizioni tanto pericolose è più che necessario per evitare danni a persone e animali ed anche proteggere gli interni stessi dell’auto. Un metodo semplice ma efficace per ridurre l’accumulo di calore è l’uso del parasole. Posizionare un parasole sul parabrezza può ridurre infatti la temperatura interna fino al 50%. Questo accade perché esso respinge buona parte dei raggi solari e rende l’interno più “fresco” e, cosa migliore, più sicuro. Tale accorgimento riduce il rischio di ustioni da contatto con sedili, volante e comandi, che possono scaldarsi a livelli pericolosi, causando danni alla nostra pelle in pochi secondi.
Prima di entrare in un’auto parcheggiata al sole, è consigliabile aprire tutte le porte, per cercare di abbassare la temperatura e far cambiare l’aria. Un’altra tecnica efficace, diffusa in Giappone, consiste nell’abbassare il finestrino della portiera del conducente e aprirla e chiuderla dalle 3 alle 5 volte. Provare per credere, giusto? Bisogna poi ricordare di rimuovere dall’auto bottiglie di plastica e altri oggetti che potrebbero fungere da lente di ingrandimento. In che senso? Questi potrebbero concentrare i raggi del sole ed innescare (in casi estremi) incendi.
In parole povere, proteggersi dal caldo estremo è fondamentale per la sicurezza, in qualunque luogo o situazione ci si trovi. Adottare semplici accorgimenti come quelli elencati e cercare di applicare una corretta ventilazione dell’auto può fare la differenza, in modo che quando rientriamo nel veicolo non rischiamo un colpo di calore o scottature.