Una Tesla Model S Plaid ha stabilito un nuovo record di velocità che coinvolge tutte le auto elettriche sportive esistenti. Il modello ha dimostrato con evidenza quanto possano essere straordinarie capacità delle auto elettriche della fascia più alta. La Tesla ha percorso ben 402 m in soli 8,56″. Piede sull’acceleratore e via, l’auto ha così raggiunto i 261 km/h portando l’adrenalina alle stelle. Il risultato segna un nuovo traguardo nel mondo delle corse elettriche. Esso supera i precedenti record detenuti da versioni modificate dello stesso modello, che avevano registrato tempi di 8,71 e 8,73 secondi.
Il test ha messo in evidenza l’incredibile potenza e velocità della Model S Plaid. Questa straordinaria Tesla elettrica ha la grandiosa capacità di accelerare da 0 a 96 km/h in appena 1,88 secondi, completando l’ottavo di miglio in appena 5,57 secondi ad una velocità da urlo di 210 km/h. Per ottenere questi risultati, hanno alleggerito il veicolo rimuovendo parte degli interni. Ciò dimostra quanto la riduzione del peso sia cruciale quando parliamo di accelerazione e velocità. Le ottimizzazioni mirate, come la gestione della temperatura degli pneumatici
e l’aumento dell’aderenza alla pista, hanno poi ancor più contribuito a spingere la vettura oltre i limiti.L’impresa non è solo un trionfo per la Tesla Model S Plaid in sé, ma è anche un segnale luminoso per il futuro delle auto elettriche ad alte prestazioni. Attualmente detentrice del titolo di auto di serie più rapida al mondo, la Model S Plaid è già vista come un’anticipazione delle prestazioni attese dalla nuova Tesla Roadster, il cui lancio, se siamo fortunati e tutto andrà a dovere, avverrà il prossimo anno.
La Model S Plaid, con i suoi tre motori da 1.020 CV, offre prestazioni che sfidano quelle di supercar ben più costose, come la Rimac Nevera, e spezza quei pregiudizi che qualcuno ancora possiede sulle auto a zero emissioni. Con un prezzo inferiore rispetto a queste concorrenti, la Tesla Plaid rappresenta è un perfetto equilibrio tra prestazioni estreme e accessibilità, dimostrando che le auto elettriche possono competere ed anche battere le tradizionali vetture sportive. E dire che questo è solo l’inizio!