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Disney+ aggiorna le condizioni su condivisioni e pubblicità per gli utenti

Erano attesi dei grandi cambiamenti per quanto riguarda una delle piattaforme streaming più famose al mondo, ovvero Disney+. Stando a quanto riportato, diversi utenti in questi giorni hanno ricevuto una nuova e-mail dal servizio, il quale ci tiene a notificare che ci sono stati degli aggiornamenti per quanto riguarda le condizioni generali di abbonamento.

Disney+ specifica chiaramente all’interno della comunicazione, che i nuovi termini diventeranno effettivi dopo 30 giorni dall’arrivo dell’e-mail. Nel caso in cui gli abbonati decidessero di non accondiscendere ai termini illustrati, potranno procedere con la disdetta del loro piano di abbonamento.

Disney+, le condizioni generali stanno cambiando ufficialmente

Gli utenti che hanno ancora più di un mese nel loro abbonamento, possono comunque interrompere il servizio. Nel caso in cui non dovesse esserci alcuna cancellazione, Disney+ interpreterà il tutto come una sorta di accettazione delle nuove condizioni. Questo recita la mail:

Periodicamente, è necessario aggiornare le nostre Condizioni Generali di Abbonamento. Ti invitiamo a leggere attentamente questo avviso e a conservarne una copia per eventuali future consultazioni. Le modifiche entreranno in vigore tra 30 giorni. Se non accetti queste modifiche, puoi cancellare il tuo abbonamento a Disney+. Se hai un abbonamento annuale e desideri annullarlo, contattaci telefonicamente o via chat entro 30 giorni dalla ricezione di questa email (troverai il numero di telefono per il tuo territorio, se disponibile, nel Centro assistenza Disney+). Se non annulli il tuo abbonamento entro questo periodo, accetterai automaticamente i nuovi termini

“.

Disney+, oltre ad annunciare il cambio delle condizioni, parla anche della possibilità che in tutti i piani vengono inclusi dei contenuti pubblicitari a scopo promozionale. Inoltre non è più un mistero che l’azienda abbia intenzione di bloccare la condivisione del proprio abbonamento al di fuori del nucleo familiare. Ora la palla passa agli utenti che sono liberi di decidere cosa fare del loro abbonamento alla piattaforma streaming.

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Pubblicato da
Felice Galluccio