Il BlueCruise è disponibile su diversi modelli Ford di nuova generazione lanciate da poco. Tra le auto dotate di questa tecnologia così avanzata c’è ad esempio la Mustang Mach-E. Attualmente il sistema, può essere attivato in un totale di 15 Paesi europei, ma in Italia, sebbene sia in fase avanzata, il processo di omologazione pare essere ancora in corso, tuttavia dovrebbe mancare poco alla sua totale approvazione. L’arrivo in così tante altre zone europee espande significativamente la disponibilità della guida semi autonoma, rendendo possibile un viaggio su strada multi-paese con BlueCruise.
Progetto del BlueCruise Ford
La sperimentazione del BlueCruise in Europa è iniziata nel Regno Unito circa un anno fa. Il sistema è ora quindi disponibile anche nella parte continentale, aprendo le strade alla guida semi autonoma a più automobilisti
. Il totale delle strade su cui sarà possibile utilizzare il sistema di guida senza mani, ma con attenzione costante da parte del conducente ovviamente, è stato ampliato a
133.000 km totali. L’espansione delle Blue Zones Ford oltre Gran Bretagna, Spagna e Germania è un grande step per l’azienda. La possibilità di utilizzare BlueCruise su una grande rete di autostrade europee promette di rendere la guida più semplice e piacevole, sia nel traffico
stop-and-go che durante lunghi viaggi su strada.
Il sistema Ford può essere attivato tramite abbonamento utilizzando la connessione internet dell’auto, con una prova gratuita di 90 giorni. Successivamente, gli utenti possono scegliere di continuare con un abbonamento annuale o mensile. A differenza dei normali cruise control adattivi, il BlueCruise è in grado di sterzare, accelerare, cambiare corsia, e frenare autonomamente in base alle condizioni del traffico senza intervento umano. Curiosi di provare anche sulle nostre strade questo sistema così avanzato? Fortunati saranno coloro che avranno l’opportunità di possedere un auto del brand.