In estate uno dei maggiori problemi che affligge la nostra penisola è rappresentato senza alcun dubbio dagli incendi boschivi e delle aree aride ricche di sterpaglia, negli ultimi anni con l’aumento delle temperature e anche per mano di qualche soggetto poco responsabile il tasso degli incendi che affligge il nostro paese è aumentato sensibilmente provocando non pochi danni al territorio, ovviamente monitorare l’andamento degli incendi o la loro presenza e di evitare importanza anche per tutelare la propria sicurezza.
Monitoraggio con satellite e IA
In questo caso, ci viene direttamente in aiuto Google, quest’ultimo offre un servizio di allerta e tracciamento degli incendi che finalmente è arrivato anche in Italia, il colosso lo ha annunciato nelle scorse ore, a godere di questo servizio oltre alla nostra penisola saranno altri 14 paesi tra Europa e Africa, nel dettaglio abbiamo: Grecia, Francia, Spagna, Portogallo, Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Cipro, Kenya, Monaco, Montenegro, Ruanda, Slovenia e Turchia.
Questo servizio sarà integrato sia all’interno di Maps sia all’interno del motore di ricerca ed è effettivamente online già da qualche tempo in altri paesi come USA, Canada, Brasile, Australia, Argentina, Cile e Messico, ciononostante BigG a pensato bene di estendere il servizio, dal momento che l’aumento delle temperature ha esposto al rischio di incendi virtualmente tutto il mondo.
Il servizio per funzionare si basa sull’intelligenza artificiale, il software di Google usa infatti una serie di fonti, come immagini satellitari, per individuare le zone interessate ed elaborare il rischio di incendio e dedurre se quest’ultima è in corso, come se non bastasse l’algoritmo, utilizza particolari modelli per riuscire a comprendere i confini dell’incendio, in modo da ottenere una maggiore precisione rispetto a quanto otterrebbe utilizzando solo le immagini satellitari.
Ovviamente l’obiettivo di Google è quello di aiutare chiunque si trovi nei pressi di un incendio o si trovi a transitare con la propria vettura in un’area colpita in modo da non mettere a rischio la propria vita.