Volkswagen ha in programma di lanciare una versione completamente elettrica della Golf fra circa due anni, basata sulla nuova piattaforma SSP (Scalable Systems Platform) dedicata ai veicoli a batteria, ma questo non cancella la variante a combustione dell’iconica auto dal mercato. L’azienda continua infatti con una strategia dual-track che permetterebbe alla casa di soddisfare sia la domanda di vetture elettriche che l’ancora solido e continuo interesse per le auto più tradizionali.
Pare che la Golf resterà anche a combustione fino al 2035. Considerando tale data, la produzione porterebbe a scontrarsi con il previsto divieto dell’Unione Europea sulla vendita di nuove auto con emissioni. Alcune eccezioni per i carburanti sintetici potrebbero però offrire una sorta di scappatoia, anche se è più probabile che ciò valga per vetture ad alte prestazioni che per modelli di massa. Per raggiungere questo ambizioso traguardo, la Volkswagen Golf attuale necessiterebbe di almeno un altro aggiornamento. Esso permetterebbe di mantenere competitivo il modello, incluse le versioni sportive GTI e R, che potrebbero continuare a proporre l’esperienza di guida con motore termico tanto apprezzata dai guidatori più tradizionalisti
.La decisione di Volkswagen riflette esattamente una realtà di mercato in cui l’adozione dei veicoli elettrici non sta progredendo alla velocità inizialmente prevista dai costruttori. Al contempo, modelli consolidati come la Golf stanno vivendo una rinascita, superando nelle vendite anche SUV popolari come T-Roc e Tiguan, nonché la famosa e discussa Tesla Model Y, che ha registrato un calo del 26%, scivolando all’ottavo posto nella classifica europea.
Questa mossa di Volkswagen potrebbe rivelarsi una strategia intelligente. Potrebbe riuscire a bilanciare l’inevitabile transizione verso la mobilità elettrica con la necessità di mantenere volumi di vendita e redditività nel breve-medio termine. Riuscirebbe a sfruttare al massimo il potenziale di un modello storico e ancora molto amato dal pubblico. La Volkswagen Golf sembra quindi destinata a mantenere il suo ruolo di pilastro nel mercato automobilistico europeo per un altro decennio, presentandosi sia come variante a combustione interna che elettrica. Proprio dualità potrebbe rappresentare la chiave della Volkswagen per navigare con successo la transizione verso l’elettrico.