Avere tra le mani il volante di un’auto d’epoca regala tutt’altra sensazione. Diversa, emozionante, un pezzo di storia che ruggisce sotto i piedi che ci regala un’esperienza di guida impareggiabile. Ovviamente ci sono però delle lacune, delle mancanze se si parla di precisione o di prestazioni su strada. Per gli appassionati di questo mondo storico unico c’è la Frontline Cars, un’azienda specialista nel campo dei restomod. Essa con i suoi lavori colma questi vuoti con le sue creazioni uniche, creando modelli strabilianti come la MGB V8 LE60 dal fascino di altri tempi.
Il debutto della V8 LE60 della Frontline Cars alla Monterey Car Week è un’occasione unica per chi ama le auto classiche. In tal modo si può sperimentare la perfetta fusione tra tradizione e innovazione, ammirando un restomod che rende sì omaggio al passato ma al contempo guarda al futuro grazie alle sue prestazioni moderne. Il modello è finalmente pronto per il suo debutto americano, portando per la prima volta l’azienda negli Stati Uniti. La versione destinata al mercato americano sarà dotata di guida a sinistra e sarà disponibile per dimostrazioni e test drive.
Il passato che viene proiettato nel futuro con la Frontline Cars
Frontline Cars ha consolidato in 30 anni la sua reputazione attraverso il restauro e la modernizzazione di auto d’epoca. La loro prima MGB V8, la V8 LE60, è stata presentata a settembre lo scorso anno. La LE60 è la celebrazione evidente della storia di Frontline Cars e del legame con l’iconico marchio britannico MGB. Sebbene i prezzi non siano ancora stati annunciati, le auto attualmente vendute da Frontline Cars si collocano in una fascia di prezzo alta. Il costo a quanto pare oscilla tra i €111.135 e i €136.000. Bisogna però considerare che la maggior parte di queste vetture è dotata di motori a quattro cilindri e che quindi è prevedibile che la nuova V8 LE60 costi di più.
Il centro della LE60 della Frontline Cars è infatti un potentissimo motore Rover V8 da 375 CV. Una potenza di un altro tempo, quattro volte superiore rispetto all’originale MGB. La trazione posteriore è garantita da un cambio manuale Tremec e da un differenziale a slittamento limitato. Anche il telaio è stato migliorato e rinforzato e la carreggiata è stata ampliata in modo da dare ai guidatori una maggiore stabilità sulla strada.