L'arrivo di Bee AI è ufficiale: quali sono i dettagli emersi? Bee AI è alle prese con un nuovo dispositivo. Si tratta di un wearable che punta a superare le sfide riscontrate dagli indossabili. Quest’ultimi sono stati lanciati sul mercato negli ultimi tempi, ma stanno registrando diversi fallimenti. L’obiettivo del dispositivo è quello di rendere più semplici le attività degli utenti. Nello specifico, si tratta di inviare messaggi, prendere appunti o creare liste, il tutto senza prendere dalla tasca il proprio smartphone. E non è tutto. Il nuovo wearable di Bee AI garantirà l’accesso alle notifiche insieme ad alcune funzioni dei cellulari. Il dispositivo sarà dotato di un microfono che sarà sempre attivo per recepire tutte le richieste fornite dagli utenti.

Bee AI lavora al suo nuovo indossabile

Il progetto si basa su un principio base. L’indossabile Bee AI non intende sostituire totalmente gli smartphone, ma vuole diventare un nuovo assistente personale. Quest’ultimo sarà dunque un’aggiunta, comoda da usare poiché indossabile sul proprio polso.

Come anticipato, il microfono sarà sempre attivo, dettaglio che crea alcuni dubbi riguardo la privacy. A tal proposito, Bee AI assicura che gli utenti potranno disattivarlo in qualsiasi momento. Inoltre, l’azienda sta lavorando ad un sistema che fornirà agli utenti degli avvisi continui. Quest’ultimi gli ricordano che il microfono è attivo. L’azienda sta lavorando per sviluppare un’applicazione iOS compatibile. Inoltre, ha l’obiettivo di rilasciare anche una versione Android.

Al momento non ci sono ulteriori informazioni riguardo il funzionamento. Dunque, bisognerà attendere per avere ulteriori dettagli sul dispositivo. Per il momento è noto che il wearable di Bee AI sarà presentato sul mercato al prezzo di 49 dollari.

Il mercato in questione è in crescita e, come è noto, l’intelligenza artificiale si sta diffondendo sempre di più nel mondo della tecnologia. Sono diverse le aziende che stanno cercando un proprio equilibrio nel settore, il tutto fornendo agli utenti dispositivi che siano utili ed efficienti. Solo il tempo ci dirà se Bee AI riuscirà a trovare la soluzione ideale a tale scopo.

Articolo precedenteFastweb e Vodafone Italia: primi dettagli sulla nuova società
Articolo successivoMac App Store: rimosso definitivamente X