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Samsung in subbuglio: cosa è successo?

I nuovi Galaxy Watch Ultra, Buds3 e Pro hanno fatto il loro debutto sul mercato. Il lancio dei dispositivi ha però scatenato una serie di questioni critiche per Samsung. Nello specifico, in molti, hanno notato una certa somiglianza dei dispositivi citati con alcuni dell’azienda di Cupertino. Si tratta dell’Apple Watch Ultra, AirPods 3 ed AirPods Pro 2.

La situazione è aggravata ulteriormente da alcuni problemi che stanno coinvolgendo i Galaxy Watch Ultra e Galaxy Buds3. Ad esempio, alcuni modelli degli auricolari nella versione Pro hanno problemi che causano la rottura del silicone.

Samsung in crisi per alcuni nuovi dispositivi

Jay Y. Lee, presidente esecutivo dell’azienda coreana, ha aspramente criticato quanto accaduto. Nello specifico, ha fatto riferimento al responsabile della divisione MX TM Roh. Quest’ultimo è stato accusato di aver minato il design Samsung. La sua colpa, infatti, è quella di aver preferito un aspetto fin troppo simile a quello di Apple.

E non è tutto. Sembra che il presidente dell’azienda stia intervenendo con alcune azioni

contro diversi dirigenti. Quest’ultimi sono responsabili di aver progettato una nuova gamma di prodotti. Nel dettaglio, i Galaxy Buds3 Pro vengono criticati non solo per la somiglianza estetica con i dispositivi Apple. È stata evidenziata una similarità nei controlli. Come per gli AirPods Pro 2, i nuovi auricolari Samsung permettono di mettere play e pausa toccando lo stelo. Per quanto riguarda i Galaxy Watch Ultra quest’ultimi risultano simili agli Apple Watch Ultra. Le similitudini riguardano il design, il nome ed anche cinturino e colore del dispositivo.

Le prove sembrano schiaccianti e per tale motivo è intervenuto lo stesso presidente Lee che è intervenuto con i provvedimenti su citati. Le polemiche emerse sul designplagiato” ad Apple hanno reso l’atmosfera interna all’azienda piuttosto tesa e problematica. Sono attese dichiarazioni ufficiali per scoprire quali saranno i provvedimenti definitivi adottati da Samsung.

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Pubblicato da
Margareth Galletta