Poste Italiane di recente ha rilasciato un aggiornamento importante per la sua app. Di cosa si tratta? Dell’ introduzione di una innovativa funzione denominata Pwallet. Questo portafoglio digitale offre la possibilità di gestire le carte di pagamento Postepay. Ma anche diversi documenti personali e carte fedeltà dei negozi. Grazie a P-wallet, sarà ora possibile caricare la patente, il passaporto, il codice fiscale e la carta d’identità direttamente sulla piattaforma. Una soluzione che mira a semplificare la vita quotidiana. Permettendo così di avere tutto a portata di mano in un unico spazio digitale.
Pwallet si divide in quattro sezioni principali, ciascuna delle quali svolge una funzione specifica. La prima, “A portata di mano“, raccoglie i QR code necessari per le operazioni negli uffici postali. Come la prenotazione del turno o l’uso del Postepass per identificarsi e accedere ai servizi di poste.it. La seconda, “Carte di pagamento“, permette di visualizzare tutte le carte Postepay. Oltre che gestire i dettagli delle carte, verificare gli ultimi movimenti e effettuare operazioni rapide come ricariche, pagamenti e così via. La terza,
“Carte fedeltà“, consente di aggiungere le carte-fedeltà dei propri negozi preferiti tramite fotocamera o inserendo manualmente il numero stampato su di esse. Infine, la sezione “Documenti personali” è dedicata al caricamento e alla visualizzazione di documenti. Come patente, tessera sanitaria e passaporto, utilizzando la fotocamera per la digitalizzazione.Nonostante i numerosi vantaggi offerti da Pwallet, è importante sottolineare che la digitalizzazione di documenti personali non sostituisce ancora la necessità di portare con sé i quelli originali. Attualmente, Poste Italiane non ha rilasciato alcun comunicato ufficiale che confermi la legittimità dell’uso esclusivo di documenti digitali tramite Pwallet. Questo significa che, per il momento, non possiamo fare affidamento esclusivamente sulla versione digitale. Ad ogni modo, tale iniziativa rappresenta un passo davvero importante verso la digitalizzazione completa. Un percorso che si prevede continuerà a evolvere nei prossimi mesi.