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Oppo Watch X: ottimo smartwatch con Wear OS – Recensione

Oppo Watch X è uno smartwatch di qualità con sistema operativo Wear OS che nasconde al proprio interno due anime differenti: autonomia elevata e tutte le funzionalità che solo il suddetto OS è attualmente in grado di offrire. Il dispositivo è praticamente il fratello gemello di OnePlus Watch 2, ricordiamo infatti che OnePlus è stata assorbita da Oppo, pur comunque essendo in grado di soddisfare perfettamente le aspettative di un numero sempre crescente di consumatori. Vediamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.

Estetica e Design

Nell’avvicinarsi ad Oppo Watch X la prima cosa che notiamo sono le dimensioni, sicuramente maggiori di tanti altri competitori, infatti il quadrante ha una diagonale di 47 millimetri, ma allo stesso tempo è in grado di presentare piccole chicche che ne innalzano di molto il livello qualitativo. Il form factor circolare non si discosta da ciò che siamo abituati a vedere, le dimensioni nello specifico sono di 47 x 46,60 x 13,65 millimetri (inclusi i sensori posteriori), con un peso complessivo di 80 grammi (incluso il cinturino); è indubbiamente uno smarwatch possente ed importante, adatto più che altro per un pubblico maschile, proprio perché le suddette misure sono incrementate ad esempio dai tasti fisici, che sono a loro volta sporgenti dal quadrante.

La cassa è realizzata in acciaio inossidabile, con finitura lucida che tende a sporcarsi con le impronte digitali, i materiali utilizzati per la sua realizzazione sono di ottima qualità generale, sono resistenti ed affidabili, oltre che duraturi (superati i test militari 810H, è anche certificato IP68 fino a 5 ATM). Sempre nella parte posteriore troviamo i PIN a cui collegare la basetta di ricarica, inclusa in confezione. I feedback garantiti dai tasti fisici sono molto buoni, una corsa lunga ed un ‘clic’ relativamente silenzioso, che non richiede una forza troppo elevata in pressione.

Il cinturino è silicone fluorurato, facilmente intercambiabile e sostituibile con uno dei tanti compatibili, è compatibile con polsi dal diametro di 140 – 210 millimetri. A differenza dei classici cinturini in silicone è possibile notare una qualità complessivamente superiore, sia in termini di flessibilità, che proprio di indossabilità; riteniamo molto bella la finitura zigrinata nella parte esterna, capace di accrescerne l’eleganza, senza intaccare l’ergonomia. Nonostante le dimensioni superiori alla media, l’Oppo Watch X si indossa senza particolari problemi, lo si può utilizzare tranquillamente anche durante le ore notturne, un plauso a Oppo per essere riuscita a ridurre al massimo lo spessore (uno dei più grandi difetti degli smartwatch sovradimensionati), così da non arrecare troppo fastidio in fase d’utilizzo.

 

Hardware e Specifiche

Il display lo avevamo già anticipato, è un bellissimo AMOLED da 1,43 pollici di diagonale, completamente a colori e touchscreen, con risoluzione di 466 x 466 pixel (326 ppi) e frequenza di aggiornamento di 60Hz. E’ indubbiamente uno dei fiori all’occhiello di tutta la scheda tecnica, l’esperienza è piacevole con dettagli e nitidezza di livello superiore, oltre a colori estremamente precisi e “profondi”, come lo sono gli stessi neri. Non lo possiamo considerare come un componente rivoluzionario o unico nel suo genere, ma perfettamente allineato con la fascia premium degli smartwatch. La luminosità massima, pari a 1000 nit (regolazione automatica della luminosità con sensore), è più che sufficiente per l’utilizzo sotto la luce solare diretta, capace così di estendere al massimo l’usabilità quotidiana. Gli input vengono recepiti correttamente, non è necessario imprimere una pressione eccessiva.

Una delle peculiarità di Oppo Watch X è la presenza di un doppio processore: Snapdragon W5, decisamente performante ma allo stesso tempo energivoro, affiancato da BES2700. Entrambi sono focalizzati su specifici compiti e funzioni, il W5 è pensato per muovere il sistema operativo, tutte le sue funzioni e le varie applicazioni che si andranno ad installare, mentre il BES2700 si occupa di funzioni molto più basilari, più che altro legate alle misurazioni del benessere. Una scelta vincente capace di garantire comunque prestazioni più che adeguate alla fascia di prezzo, senza blocchi o bug importanti che sono andati ad inficiare l’esperienza complessiva.

Tutto ciò si tramuta in una autonomia molto interessante, infatti la batteria da 500mAh riesce a garantire anche 3/4 giorni di utilizzo, ed attivando la modalità di Risparmio Energetico sarebbe possibile raddoppiare la durata di utilizzo, limitando solamente alcune funzioni. Risultati più che soddisfacenti, se considerate che già di base Wear OS non è mai stato un ‘mostro’ di autonomia, sia l’ottimizzazione software che l’utilizzo di due SoC

, sono state indubbiamente scelte vincenti. La ricarica avviene tramite la basetta inclusa in confezione, chiamata ricarica rapida WatchVOOC che passa dallo 0 al 100% in soli 60 minuti, collegandolo 10 minuti alla corrente avrete la carica necessaria per coprire il singolo giorno di utilizzo.

Oppo Watch X presenta chip NFC per i pagamenti mobile, bluetooth 5.0 BLE (acronimo di bluetooth low energy), WiFi 802.11 n e GPS dual band, così da poter memorizzare il percorso direttamente al polso, senza dover fare affidamento al solo smartphone. Sulla superficie, come era lecito immaginarsi data la fascia di prezzo, troviamo microfono + altoparlante, utilissimi per rispondere alle chiamate dal polso, ma non solo.

 

Sistema operativo

Come tutti gli smartwatch, anche Oppo Watch X volge la propria attenzione verso gli allenamenti, con innumerevoli modalità tra cui gli utenti possono scegliere, e focus particolari sugli sport più comuni; ad esempio nella corsa si vedranno parametri come tecnica di corsa o postura, nel tennis si possono osservare dettagli e consigli sui colpi effettuati, e non solo. L’unico “difetto” è legato all’impossibilità di creare attività personalizzate, in questo modo, nonostante comunque ne siano presenti davvero tantissime, si rischia di limitare la possibilità di scelta all’utente.

Al netto di questa piccola digressione, Oppo Watch X integra poi tutte le funzionalità di base che ci saremmo aspettati di trovare: livello di stress, monitoraggio del sonno, passi, distanze percorse, calorie bruciate, SPO2 e non solo. L’affidabilità è allineata con i principali competitor, non abbiamo notato particolari differenze, non è chiaramente un dispositivo medico, e tutti i dati estrapolati sono da considerarli con le dovute precauzioni.

Le notifiche vengono ricevute correttamente da ogni applicazione, si possono leggere i messaggi nella loro interezza, con una regolazione della luminosità automatica che facilita l’esperienza in ogni condizione di luce. L’interattività con le notifiche è proprio da smartwatch, l’utente si ritrova a poter rispondere, non solo con risposte preimpostate, riuscendo in questo modo a non dover avere tra le mani lo smartphone per riuscire ad esempio a chattare su Whatsapp (va ricordato che non supporta l’eSIM, quindi il collegamento con il dispositivo mobile dovrà essere attivo).

 

Applicazione mobile

Tutte le misurazioni sono visibili sull’applicazione mobile dedicata, compatibile sia con iOS che con Android, la quale presenta una interfaccia grafica estremamente recente e moderna, i menù sono perfettamente organizzati, i dati sono facilmente raggiungibili ed è decisamente comprensibile dove dirigersi per modificare impostazioni o quant’altro.

Dalla stessa app è possibile apportare modifiche al quadrante, scegliendo tra tantissime varianti che possono facilmente essere scaricate, oppure installare applicazioni aggiuntive dall’App Market, passando per la personalizzazione dei “Riquadri”, in altre parole le schede che vengono mostrate quando si effettua lo swipe orizzontale. Degna di nota è la sezione Attività Quotidiana, forse la migliore a mani basse, sulla quale vengono raccolte tutte le misurazioni della singola giornata, o meglio le più importanti (come passi, calorie attive, allenamenti o attività), organizzate in diagrammi circolari che si andranno a riempire in base al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

 

Conclusioni

In conclusione Oppo Watch X lo possiamo davvero ritenere uno dei migliori smartwatch attualmente in circolazione, completo in ogni sua funzione e complessivamente anche molto comodo da indossare, nonostante comunque le dimensioni siano superiori alle aspettative. Il design è gradevole, nonostante le dimensioni elevate è uno smartwatch che si può indossare senza problemi anche per lunghi periodi, con una buonissima autonomia ed il supporto alla ricarica rapida. In termini di funzioni, come anticipato, non presenta defezioni particolari, al suo interno si può trovare davvero tutto ciò che l’utente va cercando; discorso simile per quanto riguarda l’applicazione mobile, intrisa di menù con tutti i dati elencati correttamente e raccolti in comodi (e facilmente raggiungibili) grafici.

Il prezzo di vendita è allineato con gli altri smartwatch top di gamma, infatti viene commercializzato ad un listino di 329 euro, riuscendo a ritagliarsi un piccolo spazio nel cuore di milioni di consumatori. L’acquisto può essere completato sia sul sito ufficiale, che su Amazon, per quest’ultima dovete premere il banner sottostante, tramite il quale verrete indirizzati direttamente allo store dell’e-commerce più famoso d’Europa.

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Pubblicato da
D'Orazi Dario