Apple ha recentemente introdotto la prima versione beta di Apple Intelligence per gli sviluppatori, ma la nuova tecnologia di intelligenza artificiale dell’azienda non sembra soddisfare completamente le aspettative elevate che avevano preceduto il suo lancio. Mark Gurman, analista di Bloomberg, ha avuto modo di esplorare la versione preliminare e ha rivelato che le sue capacità non sono ancora così rivoluzionarie come molti speravano. Gurman osserva che “Apple Intelligence non rappresenta un cambiamento epocale simile a quello dell’iPhone originale”.
La beta di Apple Intelligence include una serie di nuove funzionalità, tra cui risposte suggerite migliorate per i messaggi, priorizzazione e riassunto delle email, trascrizione e riassunto automatico delle chiamate, strumenti di scrittura avanzati e una nuova interfaccia per Siri. Ma molte di queste caratteristiche non sono particolarmente innovative e sono già presenti su dispositivi concorrenti come quelli Android, oppure rappresentano semplici aggiornamenti di funzioni già esistenti.
Apple ha annunciato che Apple Intelligence non sarà disponibile con il rilascio di iOS 18integrazione con ChatGPT e una nuova applicazione per la creazione di immagini tramite intelligenza artificiale, non saranno disponibili fino a novembre o dicembre. Questo ritardo potrebbe collocare Apple in una posizione svantaggiata rispetto a rivali come Google e Samsung, che già offrono funzionalità AI più avanzate sui loro dispositivi. previsto per settembre, ma sarà lanciata con iOS 18.1, atteso per ottobre. Alcune delle funzioni più attese, come l’
Nonostante le critiche ricevute, il valore delle azioni di Apple ha superato le aspettative del mercato dopo l’annuncio di Apple Intelligence a giugno, suggerendo che gli investitori continuano a vedere del potenziale nella nuova tecnologia. I risultati finanziari recenti dell’azienda sono stati molto incoraggianti, con un massimo storico per i servizi.
Il futuro di Apple Intelligence dipenderà dalla capacità dell’azienda di apportare miglioramenti sostanziali prima del lancio ufficiale e di offrire funzionalità che possano davvero convincere gli utenti a fare l’aggiornamento dei loro dispositivi. Sarà interessante vedere se Apple riuscirà a colmare il divario con i suoi concorrenti e a soddisfare le alte aspettative.