NVIDIA: produzione ritardata per alcuni errori NVIDIA ha affrontato una situazione piuttosto complessa. I chip AI e Data-Center Blackwell sono protagonisti di ritardi di progettazione. A riportare la notizia ci sono diverse fonti interne. Un simile scenario potrebbe presentare delle conseguenze importanti considerando che l’azienda è al momento sotto inchiesta.

The Information si è espressa a riguardo e ha dichiarato che NVIDIA ha comunicato a Microsoft che i chip in questione subiranno dei ritardi. Ma qual è la causa di tale scenario?

Ritardi per i chip NVIDIA

Sembra che la motivazione riguardi un difetto di progettazione. Quest’ultimo deve essere prima corretto. Per poi passare alla validazione e poi ad una nuova fase di produzione per i chip. Tale prospettiva potrebbe spostare anche di alcuni mesi il lancio dei dispositivi NVIDIA. A tal proposito, Yi Wei Wong di Bloomberg ha dichiarato che si potrebbe trattare di un ritardo anche di tre mesi, o forse anche di più.

Inoltre, i piani dell’azienda potrebbero ulteriormente cambiare se si considera che il ritardo atteso coincide con il lancio della variante di Blackwell riservata al gaming.

A riferire quanto sta accadendo sono individui coinvolti nella produzione dei chip NVIDIA che per il momento hanno preferito non far conoscere le proprie identità.

È importante sottolineare che l’azienda prevede un aumento della produzione entro la fine dell’anno, nonostante la presenza di tali ritardi. Sviluppi di tal tipo evidenziano le sfide che le aziende devono affrontare per poter mantenere la propria posizione nel mercato. Nello specifico, NVIDIA è in una situazione alquanto complessa per il settore dell’intelligenza artificiale. Le inchieste a suo carico potrebbero compromettere la sua posizione di leader nel mercato AI e un ritardo nella progettazione dei chip potrebbe portare a scenari nettamente più negativi. Non resta che attendere e vedere quali saranno i prossimi sviluppi. Nel frattempo l’intero mercato osserva con attenzione quanto accade.

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