Honor 200 Pro è davvero uno smartphone assolutamente in grado di convincere molti utenti all’acquisto, mettendo sul piatto una delle caratteristiche più cercate ed apprezzate: il comparto fotografico di alto livello, pur mantenendo un prezzo di vendita relativamente ridotto. Scopriamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Il prodotto presenta dimensioni perfettamente in linea con gli standard del momento, raggiungendo 163,3 x 75,2 x 8,2 millimetri di spessore, ed un peso di 199 grammi. E’ uno smartphone difficile da utilizzare con una sola mano, dalla buona ergonomia (non è particolarmente scivoloso), e capace di far sentire il proprio peso nel momento in cui lo posizionerete all’interno della tasca dei pantaloni.
La cover posteriore è realizzata in vetro con una finitura di altissima qualità, il che ne accresce enormemente il livello qualitativo e l’eleganza, impreziosita a sua volta da un modulo delle fotocamere particolarmente rifornito. Questi ha una forma ovale con curve sinuose, leggermente in rilievo rispetto alla scocca, con finitura metallica sullo spessore. La back cover non trattiene le impronte, ed è molto complesso sporcarla. Il frame è in metallo, con finitura lucida, che in questo caso trattiene le impronte, e tutta la connettività fisica: tasti di accensione spegnimento e volume sul lato destro, inferiormente USB-C, altoparlante fisico e carrellino delle SIM.
Hardware e Specifiche
Il display di Honor 200 Pro è un pannello da 6,78 pollici di diagonale, curvo su tutti e quattro i lati, un AMOLED che presenta una risoluzione di 1,5K (1224 x 2700 pixel), con refresh rate adattivo che può raggiungere al massimo i 120Hz, ed una luminosità elevatissima: ben 4000 nit (solo in HDR). Qualità eccellente, ricorda molto il componente del modello precedente, capace comunque di innalzarsi direttamente verso un livello superiore.
Sotto il cofano spicca la presenza del processore Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3, octa-core con processo produttivo a 4 nanometri che raggiunge una frequenza di clock a 3Ghz, affiancato da una GPU Adreno 735. La configurazione si completa con la presenza di 12GB di RAM (espandibile virtualmente tramite il software), ed una ROM di 512GB, in questo caso non espandibile.
Lo sblocco avviene sia tramite il riconoscimento del viso che il sensore per le impronte digitali sotto il display, mentre la connettività si affida al 5G, passando poi per WiFi 6 dual-band, bluetooth 5.3, GPS e chip NFC. Il carrellino delle SIM ospita due SIM, con il supporto comunque anche all’eSIM. L’audio è stereo, il volume massimo più che sufficiente per la maggior parte degli utilizzi, con dettagli e nitidezza generale che potremmo definire discreta.
Fotocamera, sistema operativo e batteria
Il comparto fotografico di Honor 200 Pro è composto da un sensore principale da 50 megapixel, con apertura F1.9 e stabilizzatore ottico integrato, un grandangolare da 12 megapixel ed uno zoom ottico 2.5X, con apertura F2.4.
Gli scatti, come era facilmente intuibile dall’incipit della recensione, sono stupefacenti, tanto da risultare nettamente di livello superiore, in confronto alla fascia di prezzo. Le immagini sono dettagliate e nitide in ogni condizione di luce, il rumore digitale si vede tardissimo, i colori sono perfettamente bilanciati, come anche lo stesso bilanciamento del bianco. Anteriormente troviamo un sensore da 50 megapixel, capace comunque di realizzare ritratti ed immagini di altissima qualità.
I video vengono registrati al massimo in 4K fino a 60fps, con autofocus molto reattivo e stabile, oltre che ad una stabilità davvero eccellente, grazie proprio alla presenza dello stabilizzatore ottico integrato.
Il sistema operativo è Android 14 con personalizzazione grafica MagicOS 4.0, con patch di sicurezza molto recenti. Nel corso delle settimane di utilizzo abbiamo notato una buonissima fluidità, senza lag o rallentamenti particolari, con piccole chicche in termini di funzionalità che ne innalzano il livello esperienziale: come la possibilità di copiare parti di testo e immagini in una barra laterale, la mini capsule (che è una sorta di dynamic island), e molto altro ancora. Gli aggiornamenti non mancheranno anche nel lungo periodo, con la promessa di aggiornarlo per 4 anni per quanto riguarda le patch e fino ad Android 17. La batteria è un componente da 5200mAh, con supporto alla ricarica rapida a 100W e wireless a 66W; il tutto porta a poterlo caricare del 47% in 15 minuti, ed una autonomia che vi permetterà di raggiungere al massimo un giorno e mezzo di utilizzo, considerando appunto che il SoC scelto è leggermente energivoro (ma decisamente performante).
Honor 200 Pro – conclusioni
In conclusione Honor 200 Pro è uno smartphone stupefacente, sicuramente uno dei migliori soprattutto per quanto riguarda il comparto fotografico, comparandolo ovviamente con la fascia di prezzo di riferimento. Il display, il processore, il design ed anche l’autonomia (senza dimenticarsi della grande velocità di ricarica), sono i punti forti di un prodotto che di distingue sin da subito, dimostrando di valere molto più di quanto costa.