Un rapporto recentemente diffuso da 9to5Mac.com ribalta la situazione rivelando che, Apple Intelligence arriverà in Europa ma solo su Mac. In futuro Apple potrebbe risolvere gli intoppi e rendere disponibili le funzioni anche su iPhone ma l’attesa potrebbe decisamente essere lunga. Nel frattempo gli utenti avrebbero comunque modo di conoscere le potenzialità dell’AI su Mac ma soltanto in lingua inglese, almeno in un primo momento.
I ritardi nell’introduzione di Apple Intelligence in Europa non sono l’unico argomento di discussione degli ultimi giorni. Il colosso ha già consentito ad alcuni sviluppatori di testare le funzionalità previste, seppur con alcuni limiti non indifferenti. Le aspettative dei più sembrerebbero essere state deluse al punto da affermare che, il passaggio a un nuovo iPhone non varrebbe la pena se effettuato esclusivamente per ricevere il supporto all’AI, che sarà disponibile soltanto su dispositivi con M1
, su iPhone 15 Pro e Pro Max, e su iPhone 16.Inoltre, a far storcere il naso è l’indiscrezione trapelata di recente per la quale Apple potrebbe avere intenzione di riservare alcune funzionalità avanzate ai clienti che stipuleranno un abbonamento a pagamento. Si dice, infatti, che gli utenti avranno a disposizione una versione gratuita di Intelligence ma che potrebbe essere necessario sostenere una spesa di 20,00 dollari al mese per poter ottenere più funzioni e che Apple potrebbe rimodulare i servizi previsti da Apple One includendo così il nuovo abbonamento.