Al momento si tratta solo di teorie. Logitech non ha in programma di introdurre un mouse con servizio di abbonamento. Sono solo supposizioni sulla base delle prime fasi di sviluppo. La CEO però ci tiene a ribadire che l’azienda è vicino a progetti di tal tipo.
Faber non ha rilasciato particolari informazioni riguardo la costruzione hardware di suddetto possibile dispositivo. Ciò che è certo è che il progetto risulta essere particolarmente arduo da realizzare. Si tratta di componenti che non si deteriorano mai o di un prodotto super modulare e riparabile? Al momento non è possibile fornire notizie certe. La sola informazione nota è che il mouse nei piani di Logitech sarà più pesante
di quelli attualmente presenti.L’idea quella dell’azienda, che come ribadito al momento non è materiale, ma che potrebbe esserlo in futuro. Ciò ha fatto emergere svariate questioni. Ad esempio, bisognerebbe chiedersi quale potrebbe essere il prezzo del dispositivo e del suo relativo abbonamento. Gli utenti quanto sono disposti a spendere per avere un mouse che dura per tutta la vita? Soprattutto a confronto ad una spesa in media di 20 euro ogni tot anni per quelli attuali che dopo un determinato periodo di tempo tendono a deteriorarsi e rompersi.
In generale è facile capire perché le aziende puntano molto sui dispositivi in abbonamento. Quest’ultimi, infatti, rappresentano una fonte di guadagno continua e soprattutto più sicura. Al momento, la situazione rimane la stessa. Non resta che attendere e scoprire se i piani di Logitech diventeranno effettivamente realtà.