Abarth sta per lanciare la sua seconda auto elettrica, l’Abarth 600e. Il modello si basa sulla FIAT 600 elettrica. Questo nuovo B-SUV è un’evoluzione rispetto alla 500e vista in passato, con un focus ancora più marcato sulle prestazioni e sulla sportività. La presentazione ufficiale è prevista per il prossimo novembre e già si preannunciano diverse interessanti novità.
La nuova Abarth 600e si basa sulla piattaforma Perfo-eCMP. Questa non è che un’evoluzione della piattaforma eCMP, sviluppata in collaborazione con Stellantis. Proprio tale base base ha permesso di ripensare completamente l’assetto del B-SUV. Cambiano infatti le sospensioni, l’impianto frenante è stato potenziato con dischi maggiorati per la dissipazione del calore. Modificati anche gli pneumatici, ora implementati grazie all’esperienza nelle competizioni di Formula E ed ottimizzati per l’aderenza.
Look e potenza della nuova elettrica Abarth
Una caratteristica che distingue il modello 600e è però sicuramente il Sound Generator. A che serve? Riproduce il classico rombo dei motori endotermici Abarth, per chi ama una guida più coinvolgente e non vuole dire addio al rombo di un motore tradizionale. Al lancio, la 600e sarà disponibile anche nella versione speciale “Scorpionissima”, prodotta in 1.949 esemplari.
La 600e Abarth presenta un look aggressivo tramite il suo body kit dedicato. Il paraurti anteriore ha un grande splitter, le carreggiate sono più allargate e i cerchi in lega ora sono da 20″. Il modello ha poi nuove minigonne laterali e uno spoiler posteriore imponente. Il tutti dona alla vettura un aspetto deciso e molto sportivo, accattivante. Anche l’interno dell’auto riflette questo approccio, con sedili racing avvolgenti e un volante sportivo, a sottolineare la natura performante del modello.
Sul fronte delle prestazioni, il motore elettrico della Abarth 600e raggiunge 240 CV. Ci sono però alcune speculazioni secondo il quale potrebbe arrivare fino a 280 CV, in linea con altri modelli del gruppo Stellantis. La trazione è sulle sole ruote anteriori, supportata da un differenziale autobloccante meccanico, mentre la batteria, da 54 kWh, rimane la stessa del modello FIAT, garantendo un buon equilibrio tra autonomia e potenza.