iPad

L’ultimo report del CIRP (Consumer Intelligence Research Partners) svela un dato rilevante. L’ iPad Pro equipaggiato con il chip M4 ha registrato un’impressionante crescita nelle vendite. Fino a conquistare una quota di mercato del 43% nel secondo trimestre del 2024. Rappresentando un incremento del 5% rispetto all’anno precedente. Consolidando così ulteriormente la sua posizione di leader tra i tablet Apple. Il successo del modello Pro non è però casuale. Il dispositivo combina una potenza di calcolo senza precedenti con un design ultra-sottile e un display di alta qualità. Tutte caratteristiche che sembrano aver catturato l’attenzione dei consumatori più esigenti.

Questa affermazione dell’iPad Pro ha avuto ripercussioni sul resto della linea di prodotti Apple. L’iPad base, ad esempio, pur mantenendo il suo ruolo di secondo modello più venduto con una quota del 35%, ha visto una leggera crescita. Mentre, modelli come l’iPadAir e l’iPadMini hanno subito un importante calo nelle vendite. Un simile scenario evidenzia un crescente divario tra i modelli di fascia alta e quelli più economici. In quanto i consumatori sembrano orientarsi sempre più verso i top di gamma o le opzioni base.

iPad Pro M4 e il mercato dei tablet in evoluzione

La dinamica del mercato dei tablet appare sempre più polarizzata. Con i modelli più costosi che guadagnano terreno a discapito delle opzioni intermedie. Il successo travolgente dell’iPad Pro M4 sottolinea l’importanza della potenza e delle caratteristiche premium nel determinare le preferenze dei consumatori. Questo tablet offre prestazioni superiori, grazie al chip M4. Ma presenta anche un design che combina eleganza e funzionalità. Rendendolo particolarmente attraente per utenti professionisti e creativi che cercano un dispositivo di alta fascia.

D’altra parte, nonostante le migliorie apportate all’iPad Air con il chip M2, il modello ha faticato a mantenere una posizione competitiva nel mercato. Il calo delle vendite dell’iPadMini, indica che anche le versioni di fascia media stanno affrontando difficoltà. Un simile scenario potrebbe infatti riflettere una tendenza crescente verso la semplificazione della scelta per i consumatori. Ovvero, o si opta per il massimo delle prestazioni con i modelli Pro, oppure si sceglie un’opzione più economica. Tipologia di pensiero che sembra evitare la fascia intermedia che appare sempre più affollata e meno distintiva.

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