Tenere assicurato il proprio veicolo è diventato sempre più difficile in virtù dei costi altissimi che l’RC Auto impone. Secondo quanto riportato infatti ci sono stati ulteriori aumenti, con una media che durante lo scorso mese di giugno è risultata una delle più alte di sempre. Il Governo ha infatti promesso una riforma proprio per quanto riguarda il mondo delle assicurazioni, e a quanto pare è necessaria.
Stando alle statistiche ufficiali, il prezzo prezzo medio a giugno 2024 per quanto riguarda le assicurazioni RC Auto ha toccato i 403 €. Questo significa che su base annua c’è stato un aumento del 6,2%. Il Codacons fa luce sulla situazione parlando di un incremento dei costi ingiustificato che negli ultimi due anni avrebbe addirittura portato all’aumento delle tariffe del 14,1%.
Dopo gli ultimi rapporti pubblicati riguardo agli aumenti che hanno preso in esame le assicurazioni RC Auto, il Codacons si è espresso in maniera lapidaria:
“Le tariffe delle assicurazioni Rc auto continuano a salire in modo ingiustificato, imponendo un aggravio totale di 1,65 miliardi di euro agli automobilisti italiani. Dalla seconda metà del 2022, i prezzi delle polizze hanno iniziato ad aumentare, portando il premio medio a giugno 2024 a 403 euro, secondo gli ultimi dati dell’Ivass. Questo rappresenta un incremento del 14,1% in poco più di due anni, con il premio medio che è passato da 353 euro a gennaio 2022 (dati Ivass) ai 403 euro attuali, con un aumento di 50 euro per polizza. Questi aumenti non sono giustificati dall’aumento degli incidenti in Italia e sono in contrasto con la situazione economica delle compagnie assicurative, che hanno visto un miglioramento del patrimonio, della redditività e della liquidità, come riportato dall’Ivass poche settimane fa. Considerando le 32,9 milioni di auto assicurate in Italia, questi rincari hanno comportato una spesa aggiuntiva di 1,65 miliardi di euro per gli automobilisti italiani negli ultimi due anni“.