L’app Collegamento a Windows consente agli smartphone Android di connettersi facilmente a un PC, offrendo una soluzione comoda per aumentare la produttività senza dover passare continuamente tra telefono e computer. Alcune funzionalità avanzate, tuttavia, come lo streaming delle applicazioni sono riservate a specifici dispositivi, in particolare gli smartphone Samsung Galaxy.
Dopo l’introduzione di Android 14 e della One UI 6.0, molti utenti hanno riscontrato un fastidioso problema. Ogni qualvolta che volevano eseguire il mirroring dello schermo o di un’applicazione tramite il pulsante “Avvia ora” dovevano per forza autorizzare la funzione. Questo inconveniente è dovuto a una modifica di Google all’API MediaProjection in Android 14, che, per l’appunto, ora richiede un’autorizzazione per ogni singolo utilizzo. L’API, originariamente progettata per registrare o trasmettere lo schermo, è stata resa più sicura, ma ha complicato l’uso quotidiano di Collegamento a Windows.
Collegamento a Windows migliorato e sempre più veloce
La situazione è però migliorata con il rilascio della One UI 6.1.1 che è ora attualmente disponibile solo sui nuovi pieghevoli Samsung. Tramite questo aggiornamento, Collegamento a Windows è stato trasferito su un set di API appositamente creato da Google per lo streaming delle applicazioni. Hanno quindi eliminato la necessità di cliccare ogni volta su “Avvia ora”. Rimane necessario sbloccare il telefono prima di avviare la trasmissione dello schermo o delle app, ma questa misura di sicurezza garantisce un uso protetto del dispositivo.
La modifica non solo semplifica l’uso di Collegamento a Windows, riducendo il fastidio per gli utenti, ma apre anche la strada a future integrazioni e miglioramenti. La migrazione verso un’API specificamente progettata per lo streaming presenta infatti nuove possibilità di sviluppo. Esse potrebbero poi portare a ulteriori funzionalità per migliorare l’esperienza utente. L’aggiornamento alla One UI 6.1.1 è un passo avanti significativo per gli utenti Samsung Galaxy, rendendo l’app Collegamento a Windows più semplice e versatile da utilizzare. Questa evoluzione contribuisce a migliorare ulteriormente l’integrazione tra smartphone e PC, rafforzando l’efficacia della connessione in un contesto lavorativo e quotidiano.