In un’atmosfera vivace e spensierata, Google ha celebrato il 13 agosto il lancio dei nuovi Pixel 9 durante l’After Party che ha seguito il keynote Made By Google. L’evento, caratterizzato da un approccio “pop” e informale, ha visto la partecipazione di celebrità americane e ha offerto dimostrazioni delle potenzialità dell’AI Gemini, accompagnate da spettacoli musicali. Ma tra le luci della ribalta, un momento ha catturato particolarmente l’attenzione: un simpatico siparietto tra il nuovo Pixel 9 Pro e l’iPhone 15 Pro.
Google e la sua scenetta #BestPhonesForever
Google ha infatti lanciato un breve video, trasmesso anche sul proprio canale YouTube, intitolato “#BestPhonesForever: Summer Magic“. Il filmato, che gioca sulla rivalità tra Google e Apple, ritrae gli smartphone conversare amabilmente a bordo piscina. Il titolo ironizza sul celebre motto “best friends forever” (migliori amici per sempre), suggerendo che, nonostante la competizione, i due dispositivi possono “coabitare” nello stesso spazio tecnologico.
Attraverso questo video, Google mira a posizionare i Pixel come veri rivali degli iPhone, la controparte Android dei celebri melafonini, proponendoli come opzioni sullo stesso livello. Lo sketch gioca sull’anticipazione del lancio dei Pixel 9 rispetto alla consueta presentazione autunnale, avvenuta lo scorso anno per i Pixel 8. Quest’anno, Google ha deciso di sorprendere tutti, presentando i nuovi modelli ad agosto e avviando le spedizioni in Italia già dal 22 del mese.
Nel video, gli iPhone invitano il Pixel 9 Pro a rilassarsi e godersi un po’ di sole a bordo piscina, ma il nuovo arrivato di casa Google risponde prontamente che non può permettersi di perdere tempo: deve dimostrare al mondo le sue capacità avanzate, grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale.
Questo tipo di contenuto non è nuovo per Google, che già nell’estate del 2023 aveva fatto interagire i suoi Pixel 7 Pro con gli iPhone in una serie di divertenti scenette. Con questa strategia ironica ma mirata, il colosso di Mountain View cerca di consolidare la percezione dei Pixel come diretti concorrenti degli iPhone, puntando su una narrazione che li pone sullo stesso livello, ma con un tocco di leggerezza e umorismo.