Ormai Android Auto è diventato di casa in molte auto moderne. Ti permette di usare le tue app preferite come Google Maps, YouTube Music o Spotify direttamente sul display della tua macchina. Comodo, vero? Il problema è che nella maggior parte dei casi devi ancora collegare il telefono con un cavo USB. Purtroppo il Bluetooth da solo non basta per far funzionare tutto senza fili.

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Se non vuoi spendere una fortuna per un’auto di lusso con Wi-Fi integrato, c’è una soluzione più economica: un adattatore wireless per Android Auto. Ed è qui che entra in gioco il Carlinkit 5.0. Questo piccolo dispositivo promette di liberarti dai cavi una volta per tutte, permettendoti di goderti Android Auto in modalità wireless anche su auto meno recenti. Insomma, un modo furbo per aggiornare la tua macchina senza cambiare l’intero sistema di infotainment.

Come suggerito dal nome “5.0”, Carlinkit vanta una significativa esperienza nello sviluppo di adattatori wireless per la proiezione di smartphone. I suoi primi prodotti sono stati introdotti sul mercato diversi anni fa per risolvere il problema della connessione wireless di CarPlay di Apple per gli utenti iPhone. Successivamente, l’azienda ha esteso la sua offerta agli utenti di Android Auto, seguendo la crescente popolarità di questa piattaforma.

Il Carlinkit 5.0 rappresenta l’ultima iterazione dell’adattatore dell’azienda, compatibile sia con CarPlay che con Android Auto. Questa versatilità lo rende particolarmente adatto alle famiglie che condividono un veicolo tra utenti Android e iPhone. Tuttavia, a differenza di altri prodotti dell’azienda, questo modello non converte tra i due protocolli: se il vostro veicolo non supporta Android Auto via cavo, il Carlinkit 5.0 non può fornire la funzionalità in modalità wireless.

Prestazioni

Analogamente alla maggior parte degli adattatori wireless per Android Auto testati, il Carlinkit 5.0 emula il vostro smartphone, convertendo la connessione cablata in wireless. Dal punto di vista del veicolo, è come se fosse collegato direttamente lo smartphone, non l’adattatore Carlinkit.

Questa tecnologia offre un’esperienza d’uso fluida e, a seconda del veicolo, il Carlinkit 5.0 può avviare una sessione Android Auto in meno di 30 secondi – un tempo paragonabile al riscaldamento del motore prima della partenza.

Il dispositivo si presenta come un discreto box rettangolare privo di controlli esterni, con un logo che funge da indicatore LED di stato e due porte USB (USB-C e USB-A) alle estremità. È importante notare che la porta USB-A è destinata esclusivamente agli aggiornamenti firmware e alla diagnostica. Per la connessione al veicolo è necessario utilizzare la porta USB-C. La confezione include cavi USB-C to USB-C e USB-A to USB-C, garantendo la compatibilità con la maggior parte dei veicoli.

Una volta configurato e avviato il Carlinkit 5.0, il suo funzionamento risulta praticamente impercettibile. Durante l’utilizzo quotidiano in città e in un viaggio più lungo di quattro ore, Android Auto ha funzionato con la stessa efficienza di una connessione cablata diretta. Il test è stato condotto su una Nissan Rogue Platinum del 2021 con un telefono Pixel dotato di Android 14. Come per la maggior parte degli adattatori wireless Android Auto testati e analizzati, le prestazioni possono variare in base al sistema di infotainment del veicolo. Tuttavia, la mia esperienza è stata fluida e priva di problemi, comprendendo la navigazione con Google Maps, lo streaming musicale su Apple Music, le chiamate e lo scambio di messaggi di testo.

Il Carlinkit 5.0 ha dimostrato prestazioni eccellenti una volta operativo, ma il processo di configurazione iniziale si è rivelato più complesso del previsto.

Al primo collegamento, l’adattatore si è limitato ad accendersi e ad apparire nelle impostazioni Bluetooth del telefono. Nonostante l’accoppiamento sia avvenuto con successo, non si sono verificati ulteriori effetti: il veicolo non ha rilevato il dispositivo USB e il telefono lo ha identificato solo come un generico accessorio audio Bluetooth, senza alcun segno di Android Auto.

Sospettando un problema di compatibilità con Android 14, ho approfondito la questione, ipotizzando la necessità di un aggiornamento del firmware.

La documentazione fornita con il Carlinkit 5.0, seppur concisa, include istruzioni per l’aggiornamento. Curiosamente, è presente un avviso che suggerisce di “contattare l’assistenza clienti per l’aggiornamento della versione”, avvertendo che “l’auto-aggiornamento potrebbe danneggiare il prodotto!”

Nonostante ciò, il processo si è rivelato relativamente semplice. Una volta alimentato il Carlinkit 5.0, è possibile connettersi alla sua rete Wi-Fi utilizzando la password disponibile sul sito web del produttore (non inclusa nella documentazione). Successivamente, accedendo a un indirizzo IP privato tramite browser, si può verificare e scaricare l’aggiornamento dalla schermata di aiuto. Tuttavia, questo metodo risulta ancora macchinoso rispetto ad alternative come AAWireless, che offre un’app companion completa sul Play Store, o il Motorola MA1, che teoricamente non richiede aggiornamenti firmware.

In alternativa, è possibile scaricare un’app di aggiornamento direttamente dal sito del produttore. Le app “AutoKit” e “Autokitools” di Carlinkit non sono disponibili sul Play Store, ma come APK da installare manualmente, richiedendo quindi la modifica delle impostazioni di sicurezza del dispositivo.

Nonostante la documentazione di Carlinkit suggerisca che il metodo via browser sia destinato solo agli utenti iPhone, non ho riscontrato problemi utilizzandolo su Android, trovandolo più pratico rispetto all’installazione di un’app dedicata.

Fortunatamente, una volta superati questi ostacoli iniziali, l’aggiornamento ha richiesto solo pochi minuti. Dopo il riavvio dell’adattatore, è stato necessario rimuovere e riaggiungere l’accoppiamento sul telefono prima che Android Auto diventasse operativo.

Conclusioni

Il principale punto debole del Carlinkit 5.0, e dei prodotti Carlinkit in generale, risiede nella documentazione relativamente scarsa e nell’assenza di applicazioni ufficiali sul Play Store. Va riconosciuto che il Carlinkit 5.0 non necessita strettamente di un’app dedicata. Tuttavia, la presenza di un’applicazione sul Play Store per gestire la configurazione e gli aggiornamenti del firmware in modo più intuitivo potrebbe ridurre notevolmente le difficoltà iniziali. Allo stesso modo, l’inclusione nella confezione di un avviso che suggerisca l’aggiornamento immediato del dispositivo sarebbe di grande aiuto per i nuovi utenti. È comprensibile come alcuni acquirenti, trovandosi di fronte alle stesse difficoltà iniziali, potrebbero erroneamente considerare il dispositivo difettoso e decidere di restituirlo.

Ciononostante, al netto di queste problematiche, il Carlinkit 5.0, una volta configurato correttamente, si dimostra estremamente efficace nel trasformare l’esperienza di Android Auto da cablata a wireless. Si tratta di un adattatore essenziale che svolge egregiamente il proprio compito.

Come per tutti gli adattatori wireless per Android Auto, si consiglia vivamente di effettuare ricerche preliminari per verificare la compatibilità con il proprio modello di veicolo. Questo passaggio è fondamentale per evitare potenziali problemi di incompatibilità e garantire un’esperienza d’uso ottimale.

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PANORAMICA RECENSIONE
Design e Materiali
Prestazioni
Compatibilità
Prezzo
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it-carlinkit-5-0-2airIl Carlinkit 5.0 offre una soluzione pratica per eliminare i cavi con Android Auto, ma la configurazione iniziale può risultare complicata e la documentazione insufficiente. Una volta superati questi ostacoli, si dimostra un adattatore affidabile e performante.