L’attesa cresce sempre di più anche in Italia. Eppure, non ci sono buone notizie per gli utenti della nostra Penisola. Quest’ultimi dovranno attendere fino al 2025 per poter utilizzare Apple Intelligence sui propri dispositivi smartphone e tablet. C’è però la possibilità di abbreviare tali tempistiche.
Per testare il nuovo sistema AI bisognerà accedere ad una particolare procedura. Quest’ultima è alquanto complessa e richiede l’installazione di una beta per sviluppatori.
Inoltre, gli utenti interessati dovranno essere in possesso di un ID Apple statunitense. Se si detengono tali presupposti sarà possibile procedere con una serie di operazioni. Tra cui cambiare il Paese.
È importante ricordare che per poter usufruire delle funzioni di Apple Intelligence bisognerà possedere un dispositivo che abbia la giusta potenza di calcolo
e un ampio quantitativo di RAM. Solo in questo modo sarà possibile utilizzare le funzionalità proposte. Sono dunque esclusi tutti i dispositivi che non presentano tali caratteristiche. In particolare, per quanto riguarda la RAM si parla di ben 8GB. Considerando tali premesse, quali sono i dispositivi compatibili?Per quanto riguarda gli iPhone, sono compresi i modelli Pro della serie 15 e tutti quelli della generazione 16. Mentre per quanto riguarda gli iPa possono accedere ad Apple Intelligence tutti i modelli con chip M1 o versioni successive.
Come accennato, la funzione non arriverà prima del prossimo anno in Italia. Ciò però vale per iPhone ed iPad. È invece probabile che sarà possibile sfruttare la funzione sui dispositivi Mac. Ciò sarà possibile, ipocritamente, dal mese di ottobre quando arriverà il nuovo aggiornamento a macOS 15.1. Inoltre, è probabile che inizialmente Apple Intelligence sarà disponibile solo in inglese.