whatsapp

Un servizio su cui moltissime aziende stanno puntando in maniera importante e senza alcun dubbio la possibilità per gli utenti di parlare in modo diretto con i chatbot di intelligenza artificiale sviluppati per l’appunto da queste ultime, al momento la comunicazione avviene attraverso testo naturale digitato in input e inviato al motore neurale che poi elabora una risposta, a quanto pare i colossi della tecnologia vogliono superare questa frontiera, arrivando ad una vera e propria conversazione vocale tra le parti.

Tra i colossi risulta ovviamente anche Meta, la quale sembra stia lavorando alla possibilità di effettuare una vera e propria chat vocale con Meta AI tramite WhatsApp, analizzando infatti il codice dell’ultima beta arrivata per Android si evince come il team di sviluppo stia lavorando proprio all’introduzione di questa nuova funzionalità che consentirebbe una più profonda integrazione dell’intelligenza artificiale all’interno dei software dell’azienda dedicata ai social network.

 

Tutto in fase embrionale

Al momento questo codice è presente solo nella beta per Android, ma nulla lascia pensare che tale novità non arriverà anche nella versione per iOS, sicuramente servirà attendere solo un po’ di tempo prima che anche quest’ultimo riceva questo cambiamento.

Non c’è da sorprendersi dal momento che tutti i grandi colossi stanno cercando di rendere l’intelligenza artificiale sempre più pervasiva all’interno dei servizi che già normalmente offrono nelle loro applicazioni e nelle loro piattaforme dedicate agli utenti, un dettaglio da non sottovalutare però che sebbene questa funzionalità sia presente in beta, non è ancora sfruttabile dagli utenti iscritti al canale di beta testing, il codice è stato inserito ma non può essere utilizzato in nessun modo, dal momento che Meta sta ancora lavorando alla propria intelligenza artificiale per migliorarla e renderla accessibile al pubblico.

Di conseguenza, nonostante il codice sia stato inserito all’interno dell’ultima beta, bisognerà attendere ancora un po’ di tempo prima che il vero e proprio beta testing cominci.

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