Il Google Pixel Stand della prima generazione ha presentato un problema rilevante. Ovvero, la ricarica wireless che è possibile solo in modalità verticale. Questo inconveniente è stato causato da un posizionamento specifico della presa di ricarica dello smartphone e dello stand. I quali hanno reso difficile utilizzare il dispositivo in orizzontale. Diversamente dagli standard MagSafe di Apple, il Google Pixel Stand non offre la stessa flessibilità. In quanto, il primo permette una connessione magnetica indipendente dalla posizione. In ogni caso sembra però che un utente di Reddit sia riuscito a trovare una soluzione ingegnosa a questo limite.
L’Avvento del Google Pixel Stand di seconda generazione
Attraverso la stampa 3D, egli ha creato un supporto che permette al Google Pixel Stand di funzionare anche in modalità orizzontale. Si tratta di un cavalletto, posizionato davanti al supporto di ricarica, che garantisce che il telefono resti allineato correttamente con la presa di ricarica, evitando interferenze nel flusso d’aria e nella ventilazione dello stand. Ma la buona notizia è che tale soluzione può essere replicata utilizzando oggetti che assicurino l’allineamento giusto. Anche se i file STL per la sua realizzazione non sono ancora stati condivisi pubblicamente,
Il problema di ricarica in modalità orizzontale del Google Pixel Stand di prima generazione è stato finalmente risolto con l’introduzione della seconda generazione del prodotto. Questo nuovo modello offre la possibilità di ricaricare non solo lo smartphone, ma anche gli auricolari GooglePixel Buds e GooglePixelBuds Pro, in modalità orizzontale senza problemi. La seconda generazione del Pixel Stand ha migliorato così notevolmente l’esperienza utente. Superando le limitazioni della prima versione e garantendo una ricarica più versatile e comoda.
Quindi, anche se la prima generazione del Pixel Stand avesse delle limitazioni rilevanti, le soluzioni creative come quella proposta dall’utente di Reddit hanno dimostrato l’ingegnosità della comunità tecnologica. Ora, con la versione di seconda generazione, Google ha affrontato e risolto questi problemi, offrendo un accessorio più funzionale e pratico.