I sistemi di protezione per i propri smartphone stanno diventando sempre più efficienti, eppure non bastano. I cybercriminali continuano a trovare modi ingegnosi e tecnologici per poter perpetuare le proprie truffe. Per aiutare i propri utenti in tali situazioni, Google ha rilasciato una dichiarazione in cui invita tutti a disabilitare la rete 2G
.Ma cosa c’entra questo con la sicurezza digitale? Come dichiarato dall’azienda di Mountain View in un post sul proprio blog, i criminali digitali sono ormai in grado di sfruttare ogni falla e vulnerabilità per le proprie truffe. Nello specifico, quest’ultimi riescono a sfruttare dispositivi audio che imitano False Base Station (o Stingray) propri dei cellulari. Tale processo permette ai cybercriminali di portare diversi dispositivi a collegarsi tra di loro. Dunque, in tal modo riescono a superare i sistemi di sicurezza e perpetuare truffe di varia natura, tra cui anche quelle finanziarie.
Un esempio emblematico sono i messaggi di phishing. Quest’ultimi, inviati tramite le False Base Station invitano gli utenti a cliccare su link che riescono ad aggirare persino i filtri anti-spam e anti-frode.
Come è stato spiegato, i criminali camuffano reti 2G, spacciandole per 4G o 5G. Ciò avviene attraverso dei simulatori portatili. Tale tecnica funziona poiché le reti di seconda generazione non presentano tecniche di autenticazione. In poche parole questo tipo di connessione non è crittografata. Ed è proprio questo il motivo per cui Google ha suggerito di disattivare tale rete.