News

Maserati GT2 Stradale: ecco le modifiche apportate

Sta per arrivare sul mercato una nuova Maserati pronta ad unire due mondi. Si tratta della GT2 Stradale, una versione speciale realizzata per tutti gli utenti che desiderano una vettura in grado di unire la MC20 con un’auto da corsa.

Dunque, il modello di base è la MC20 a cui sono state apportate modifiche tecniche. Grazie a quest’ultime la potenza del V6 Nettuno di 3litri cresce. Quindi da 630 passa a 640CV.

La nuova Maserati raggiunge un connubio perfetto

La vettura ha una massa di 1.415 kg, ovvero 60 kg in meno.

Le sospensioni della nuova Maserati GT2 Stradale presentano una specifica taratura. Dunque, per gli automobilisti che desiderano un aumento delle prestazioni possono optare per il Performance Pack. Con quest’ultimo si aggiungono freni carboceramici, differenziale autobloccante a controllo elettronico, modalità di guida Corsa Evo e pneumatici Michelin semi-slick.

Infine, la nuova Maserati presenta sedili sportivi con guscio in carbonio. Inoltre, è disponibile un volante sportivo. Il paddle

, in questo caso, ha dimensioni maggiori.

Suddette modifiche vanno a completare l’assetto della Maserati GT2 Stradale. La vettura presenta un’accelerazione che va da 0 a 100 km/h. Raggiunti in 2,8 secondi. Mentre la velocità massima arriva a 324km/h. E non è tutto.

Per la nuova vettura, Maserati ha deciso di investire anche sull’aerodinamica. L’azienda si è ispirata al settore racing. In questo modo viene generato un carico maggiore, pari a
500kg. Il merito è dell’introduzione di un alettone con dimensioni più grandi. Inoltre, sono presenti anche altre appendici aerodinamiche. Quest’ultime sono evidenti nella zona dell’estrattore posteriore. Mentre anteriormente è presente un generoso splitter.

Dettagli specifici che mirano a rendere la vettura la scelta ideale per tutti coloro che vogliono su strada le prestazioni di una vettura da corsa. Non resta che attendere nuovi sviluppi da Maserati per scoprire maggiori informazioni relative alla nuova GT2 Stradale.

Condividi
Pubblicato da
Margareth Galletta