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Gamescom 2024: Nvidia presenta il primo personaggio AI

Negli ultimi tempi l’intelligenza artificiale ha preso largamente piede all’interno della vita di ognuno di noi e sta diventando uno dei temi fondamentali a cui si stanno dedicando le maggiori aziende nel mondo della tecnologia, tutti i colossi internazionali infatti vogliono proporre un loro modello di intelligenza artificiale da integrare all’interno dei prodotti che offrono ai propri clienti.

Quando si parla di intelligenza artificiale da un paio di mesi, ormai si parla anche in automatico di Nvidia, l’azienda dalla colorazione verde infatti è diventata una delle maggiori realtà coinvolte in questo mondo grazie ai propri professori grafici desiderati da tutti e utilizzati per l’addestramento dei linguaggi neurali, ma non in tutto, infatti la nota azienda si occupa anche di produrre i propri modelli da distribuire, poi in svariate tipologie di prodotti, un esempio è il DLSS che sfrutta l’intelligenza artificiale per aumentare sensibilmente il frame rate e la qualità delle immagini.

 

Al Gamescom primo personaggio IA

Ovviamente l’azienda californiana è in primis votata al gaming, ecco perché seppur non pronta a presentare la sua nuova linea di schede video Non ci ha lasciati a bocca asciutta e ha presentato la sua nuova tecnologia Ace, una piattaforma sfruttata per creare personaggi non giocabili che si comportano però in modo molto simile agli esseri umani, grazie appunto all’intelligenza artificiale.

Il gioco sul quale è stata testata è Mecha Break, si tratta di uno sparatutto fantascientifico che ora permette ai giocatori di ottenere determinate informazioni e di Personalizzare il proprio mezzo da combattimento interagendo con altre personaggi utilizzando il linguaggio naturale, il tutto si basa su una versione aggiornata del modello neurale AI Nemotron che arriva alla versione 4B Instruct, talmente ben ottimizzato dagli sviluppatori che per girare on device richiede appena 2 GB di memoria video senza inficiare in maniera importante le prestazioni della scheda grafica.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve