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Huawei Watch D2: lo smartwatch riesce a misurare la pressione

Sta per arrivare sul mercato la seconda generazione di Watch D di Huawei. Si tratta di un dispositivo indossabile ideato per monitorare la salute fisica degli utenti ed effettuare analisi ECG. Inoltre, lo smartwatch è in grado di misurare anche la pressione arteriosa. Per farlo utilizza una micro pompa e un airbag. Il nuovo dispositivo Watch D2 di Huawei è atteso per il 24 settembre. In attesa di quella data scopriamo quali sono i dati emersi fino ad ora riguardo lo smartwatch.

Huawei Watch D2: cosa sappiamo?

Lo smartwatch si presenta come un dispositivo completamente diverso dagli altri. Nello specifico, sembra che l’azienda abbia optato per una maggiore efficienza, riservando meno attenzione al design. Il nuovo Huawei D2 presenterà una serie di funzionalità avanzate che garantiscono un margine di errore compreso tra ±3mm Hg. Nello specifico della funzione per la misurazione della pressione arteriosa, ciò è possibile non solo grazie all’algoritmo proprietario Huawei TruBP. L’affidabilità della misurazione è garantita anche dall’uso di un cinturino elastico macromolecolare. Inoltre, è disponibile una chiusura

a farfalla e un airbag arcuato. Dettagli fondamentali per garantire una misurazione corretta.

La citata analisi ECG, con la frequenza cardiaca e il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue vengono effettuati in modo programmato. Per la cura della persona sono introdotte anche ulteriori opzioni come il rilevamento della temperatura e l’analisi del sonno. Inoltre, per l’allenamento, sono previste 70 diverse modalità.

Il dispositivo presenta anche il GPS integrato, ma al momento non sono noti ulteriori dettagli riguardo le caratteristiche tecniche dello smartwatch di Huawei. È ipotizzabile che il nuovo modello si presenti con elementi simili a quello precedente, con una serie di aggiornamenti e miglioramenti per quanto riguarda le nuove misurazioni e funzioni che promettono di essere sempre più puntuali. Il modello originale, arrivato sul mercato nel 2021, è arrivato nella nostra Penisola l’anno successivo. Anche per il nuovo dispositivo è possibile che venga seguita una modalità simile. Ovviamente si tratta solo di ipotesi. Per avere maggiori informazioni è necessario attendere una comunicazione ufficiale da parte di Huawei.

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Pubblicato da
Margareth Galletta