Alla Monterey Car Week, Karma ha svelato in anteprima mondiale la Ivara “GT-UV” Design Study. Si tratta di un concept che mostra un assaggio di ciò che sarà il futuro SUV del marchio californiano. Questo modello è un punto di svolta per Karma e rilancia il brand dopo una grande crisi finanziaria. L’azienda è stata persino costretta a ridimensionare il suo organico e a ristrutturare le operazioni presso la sua sede di Irvine, ma ora si spera le cose risaliranno.
La Karma Ivara è proposta in due versioni. L’azienda ha voluto soddisfare un pubblico più ampio e diversificato. C’è una prima variante completamente elettrica
Il concept presentato sfoggia l’acronimo “GT-UV”, che sta per Grand Touring Utility Vehicle. Esso è un chiaro segnale delle ambizioni del marchio di posizionare la Ivara come un SUV di lusso. Dovrebbe essere dunque un modello più adatto alle strade che all’offroad. Il design della Karma Ivara si ispira alla più recente filosofia stilistica della casa, la “Comet Line”. L’auto ha un frontale basso e affilato, privo di calandra, che si integra perfettamente con le linee fluide e aerodinamiche di parabrezza e del lunotto.
La Ivara non è solo un esercizio di stile. La sua carrozzeria è realizzata con una finitura opaca autoriparante che, grazie a una segmentazione microscopica, minimizza i graffi e i danni superficiali. In tal modo dona a chi la possiede una protezione innovativa e un’estetica impeccabile nel tempo. Questo dettaglio enfatizza quanto Karma abbia posto attenzione nella qualità e la durabilità dei materiali utilizzati.
Il lancio della versione di produzione della Karma Ivara è atteso fra circa tre anni. Prima sarà preceduto dalle consegne della coupé elettrica Kaveya e della berlina elettrica Gyesera. Con la Ivara, però, Karma punta a ridefinire precisamente il concetto di lusso e performance nel settore dei SUV elettrici. Riuscirà a riaffermare la propria presenza nel mercato?