L'IA è sempre più al centro delle tecnologie aziendali, anche se i vari paesi lo sfruttano ancora in maniera molto disomogenea.

Un sondaggio recente di GitHub, che ha coinvolto 2.000 professionisti IT in Stati Uniti, Brasile, Germania e India, ha rivelato una crescente integrazione dell’intelligenza artificiale nello sviluppo software, ma con notevoli differenze tra i vari paesi. Secondo l’indagine, il 97% degli intervistati utilizza strumenti di IA sia nel lavoro che nella vita privata, riportando miglioramenti significativi nella sicurezza del software, nella qualità del codice e nella rapida adozione di nuovi linguaggi di programmazione.

 

Lo squilibrio d’uso dell’AI nei vari paesi

Ma le percentuali di utilizzo variano sensibilmente tra le nazioni. Negli Stati Uniti e in Brasile, l’82% degli intervistati impiega l’IA in entrambi i contesti, mentre in India la percentuale è del 79%. La Germania, al contrario, mostra una tendenza più cauta: solo il 70% utilizza l’IA sia sul lavoro che nella vita privata, con il 27% che la adotta esclusivamente nel contesto professionale. In Germania, inoltre, una quota significativa di aziende non incoraggia né limita l’uso dell’IA, e il 14% lo scoraggia attivamente, numeri che sono considerevolmente più alti rispetto agli altri paesi coinvolti nello studio.

GitHub, con il suo interesse diretto nella promozione di strumenti IA come GitHub Copilot, sottolinea che i benefici dell’IA nello sviluppo software sono “innegabili“. L’azienda suggerisce che le imprese possono bilanciare innovazione, sicurezza e allineamento organizzativo per sfruttare al meglio questi vantaggi tecnologici.

Questa disparità nell’adozione dell’IA solleva interrogativi sulle conseguenze competitive future. I paesi che mostrano una minore integrazione di queste tecnologie potrebbero trovarsi svantaggiati rispetto ai concorrenti internazionali più avanzati tecnologicamente. L’indagine di GitHub mette in luce non solo l’importanza crescente dell’IA nello sviluppo software ma anche le implicazioni di un’adozione disomogenea a livello globale.

In parallelo, un’indagine dell’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano rivela che il 32% delle aziende ha già integrato soluzioni di IA per attività come la selezione dei curriculum e la gestione delle risorse umane, segnalando una crescente diffusione dell’IA anche nel mercato del lavoro.

 

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