Prosegue la collaborazione tra Axiom Space e Nokia per la creazione di tecnologie di comunicazione da integrare nelle nuove tute spaziali.

Axiom Space e Nokia hanno recentemente annunciato una collaborazione innovativa destinata a rivoluzionare le comunicazioni nelle future missioni lunari della NASA. Questo progetto ambizioso prevede l’integrazione di tecnologie di comunicazione 4G/LTE nelle tute spaziali utilizzate per le missioni Artemis, con l’obiettivo di migliorare significativamente la connettività durante le esplorazioni lunari.

 

La collaborazione tra Axiom Space e Nokia

Il Sistema di Comunicazioni per la Superficie Lunare (LSCS) è al centro di questa partnership. Composto da due elementi principali, il sistema prevede l’installazione di una “Network in a box” sul lander lunare e l’integrazione di un modulo utente nelle tute spaziali di Axiom. Questa innovativa tecnologia offrirà una connettività più affidabile e veloce rispetto ai tradizionali sistemi UHF e Wi-Fi, migliorando notevolmente la larghezza di banda disponibile per le comunicazioni. Russell Ralston, vicepresidente esecutivo di Axiom Space, ha evidenziato i benefici di questa soluzione, affermando che il sistema fornirà una maggiore capacità e ridondanza nelle comunicazioni, permettendo anche lo streaming video ad alta definizione dalle telecamere integrate nelle tute. Questo avanzamento offrirà agli scienziati e al pubblico una visione più dettagliata delle attività sulla superficie lunare.

Nokia, dal canto suo, testerà inizialmente il sistema LSCS sulla missione robotica lunare IM-2 di Intuitive Machines, prevista per la fine dell’anno. Questa missione rappresenta un passo significativo per la stessa azienda, che sta anche formando una coalizione per cercare di ottenere il controllo della missione del rover VIPER (Volatiles Investigating Polar Exploration Rover) della NASA, recentemente cancellata.

Thierry Klein, presidente di Bell Labs Solutions Research di Nokia, ha confermato che il sistema di comunicazione sarà operativo fino a due chilometri dal lander, con potenziali aggiornamenti per estendere ulteriormente questa portata in futuro.

 

L’attesa delle tute Axiom Space e la loro prima missione

Axiom Space è attualmente nella fase di revisione critica del design delle tute, con l’obiettivo di completare il progetto all’inizio del prossimo anno. L’azienda sta sviluppando un’architettura di “tuta unica” che potrà essere utilizzata sia per le missioni Artemis che per la Stazione Spaziale Internazionale, con modifiche minime. L’uso di queste tute avanzate è previsto non prima della fine del 2026, con la missione Artemis 3.

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