L’arrivo della Fiat 500 Ibrida è una svolta importante per la fabbrica torinese di Mirafiori. Negli ultimi anni ha visto ridursi la produzione a causa della limitata richiesta della versione elettrica. Dopo l’uscita di scena della Maserati, il futuro di questo stabilimento sembra legato proprio alla nuova 500. L’auto dovrebbe arrivare tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Cosa ci riserva esattamente questa nuova versione? Avrà qualcosa di davvero rivoluzionario?
Non dimentichiamo che la Fiat 500 Hybrid termica vendeva circa 120.000 auto all’anno, mica poche. Numeri importanti, anzi, che l’elettrica pura non è riuscita a replicare. L’ibrida potrebbe quindi essere una nuova opportunità per raggiungere vendite più elevate. Potrebbe anche portare un slancio a un’azienda che ha fatto la storia dell’automobile italiana.
Ancora disponibili nelle concessionarie alcune Fiat 500 Mild Hybrid
Se si è ancora affezionati alla Fiat 500 Mild Hybrid con il motore 3 cilindri 1.0 da 70 CV, c’è ancora la possibilità di trovarla ed acquistarla in concessionaria nonostante tutto. La produzione è terminata a luglio nello stabilimento polacco di Tychy, dopo ben 17 anni di onorato servizio, ma ci sono ancora esemplari disponibili. Conviene affrettarsi? Probabilmente sì, considerando anche che si potrebbe anche riuscire a strappare qualche buon prezzo per gli ultimi modelli disponibili. Un’occasione da non perdere per chi preferisce ancora l’affidabilità del motore termico.
Non si tratta di una fine, ma di un nuovo inizio. Il cuore della Fiat 500 batterà soltanto in modo diverso, ma la sostanza sarà quella di sempre. La versione elettrica rimarrà in produzione, ma affiancata presto dalla 500 Ibrida, in fase di sviluppo proprio in questi mesi. La scelta di Fiat di puntare su una versione ibrida è stata dettata dalle vendite al di sotto delle aspettative della variante elettrica, che, come prima anticipato, da sola non è riuscita a conquistare i numeri sperati. Siete pronti a vedere questa elegante evoluzione della citycar più amata dagli italiani? Sembra che abbiamo davanti anni decisi per Fiat e per gli appassionati del marchio.