Dopo aver analizzato il Pixel 9 Pro XL, il team di DXOMARK si è concentrato sui test fotografici del Pixel 9. Così come il suo fratello maggiore, anche la versione base del device Google è caratterizzato da un comparto fotografico di altissimo livello.
Il Google Pixel 9 ha totalizzato 154 punti che lo posizionano al settimo posto nella classifica globale. Tuttavia, il risultato permette al device di conquistare la prima posizione nel segmento degli smartphone premium con prezzo tra i 600 e gli 800 dollari.
I test condotti da DXOMARK evidenziano come le ottiche dello smartphone siano in grado di restituire colori vibranti e una resa corretta dei vari toni della pelle. Da sottolineare anche il livello di esposizione sempre molto accurato e un’ampia gamma dinamica che rende le foto di alta qualità e belle da vedere.
Google si conferma particolarmente attenta al comparto fotografico con il Pixel 9, un cameraphone di assoluto rispetto
L’hardware dedicato al comparto fotografico è molto simile tra il Pixel 9 e la variante Pro. L’ottica principale è la stessa e, per questo condividono gli stessi pregi e i pochi difetti. Tuttavia, sulla versione base troviamo una differente gestione dello zoom. Sul Pixel 9, Google ha inserito uno zoom digitale mentre sul Pro XL possiamo trovare un’ottica dedicata che permette di raggiungere valori qualitativi più alti.
Anche per quanto riguarda la cattura delle immagini, il Pixel 9 può contare su una relazione diretta tra la pressione del pulsante e lo scatto. Questo permette di azzerare i ritardi e migliorare la qualità delle foto. Ottimi i tempi di risposta dell’autofocus che permettono di avere il soggetto sempre a fuoco.
Passando ai video, Google ha lavorato sull’ottimizzazione per offrire una stabilizzazione eccezionale, colori vividi e un generale livello di dettaglio che risulta elevato in ogni condizione di illuminazione. Mancano alcune delle feature presenti su Pixel 9 Pro XL ma è una scelta obbligata per differenziare i due modelli.