Lanciata ufficialmente alla Monterey Car Week, la Eccentrica V12 ha fatto il suo debutto americano come un’auto funzionante, pronta a essere guidata. Dopo la presentazione del prototipo a luglio dello scorso anno, questo restomod sarà prodotto in soli 19 esemplari. Ognuno di questi sarà completamente personalizzabile. Le prime consegne sono previste per l’estate del prossimo anno. Ma cosa rende speciale questo progetto? A “guidare” l’Eccentrica V12 c’è un potente motore V12 da 5,7 litri. Questo deriva proprio dalla Lamborghini Diablo, guarda caso, ed è in grado di sprigionare 550 CV e 600 Nm di coppia. La trasmissione a 6 marce garantisce un’erogazione di potenza più fluida rispetto alla versione originale della Diablo. La velocità massima stimata è di 335 km/h e un’accelerazione che passa in un attimo da 0 a 100 km/h, precisamente in soli 3,8 secondi. La Eccentrica V12 è una promessa prestazioni di livello assoluto.
Le modifiche non si fermano al motore. Il telaio è stato rinforzato con materiali compositivi e le sospensioni a doppio braccio oscillante sono dotate di ammortizzatori attivi firmati TracTive
, che offrono tre impostazioni diverse. La vettura dispone anche di un sistema di sollevamento dell’asse anteriore, utile per superare ostacoli come dossi. Sul fronte della frenata, l’auto si affida a un impianto realizzato da Brembo, capace di fermarla da 100 a 0 km/h in soli 34 metri.Dal punto di vista del design, l’estetica originale della Lamborghini Diablo è stata rispettata, ma con alcuni miglioramenti. La lunghezza della vettura, ad esempio, è stata ridotta a 4.437 mm. Al contrario però la larghezza è aumentata a 2.143 mm, migliorando stabilità e conferendo un aspetto più aggressivo. Gli interni offrono un equilibrio perfetto tra design classico e innovazione moderna. Troviamo dettagli particolari ed alquanto eccentrici, oltre che tecnologici, come il display al posto dello specchietto retrovisore e un sistema audio personalizzato firmato Marantz. La Eccentrica V12 è il risultato della visione di Emanuel Colombini, supportata dall’esperienza di Maurizio Reggiani, che ha collaborato come consulente. Con un prezzo stimato attorno a 1,2 milioni di euro, questo restomod è fusione tra passato e futuro. C’è forse un modo migliore per celebrare un’icona come la Lamborghini Diablo?