PosteMobile ha introdotto nelle sue Condizioni Generali di Contratto alcune novità. Ovvero l’uso del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e della Carta d’Identità Elettronica (CIE) come alternative per l’identificazione dei nuovi clienti che acquistano una scheda telefonica da remoto con spedizione a domicilio. Tale innovazione è stata approvata dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni nel settembre 2023. Essa punta a ridurre ulteriormente i tempi necessari per l’attivazione della SIM. Grazie a SPID e CIE, infatti, non è più necessario attendere la verifica di un operatore tramite videoidentificazione. La scheda potrà così essere attivata quasi immediatamente dopo l’accesso al sistema.
PosteMobile: l’ identificazione digitale e la portabilità del numero
Nelle condizioni generali, si specifica che i clienti potranno scegliere di identificarsi con SPID o CIE al momento dell’attivazione della SIM. Oppure nella richiesta di portabilità del numero o della sostituzione della scheda. In particolare, in caso di portabilità, oltre alla documentazione come la copia del documento d’identità e del codice fiscale, è possibile utilizzare i sistemi di identità digitale. Questa semplificazione è già prevista per le SIM ricaricabili e in abbonamento. Anche se è stata ancora pienamente implementata nelle procedure di acquisto online tramite il sito ufficiale di PosteMobile.
La possibilità di utilizzare una delle due opzioni sopra indicate non si limita alla sola attivazione. Ma si estende anche alla sostituzione delle schede in caso di furto, smarrimento o deterioramento. Il titolare della SIM, che deve essere lo stesso sottoscrittore del contratto, può inviare una copia della denuncia presentata alle autorità competenti insieme ai suoi dati identificativi. Oppure scegliere di identificarsi attraverso i nuovi sistemi digitali. Questa opzione semplifica notevolmente il processo e rende più agevole la gestione dei servizi.
Nel caso di richiesta di portabilità del numero, PosteMobile verifica l’attività della SIM tramite l’invio di un SMS, assicurando così la validità della richiesta. L’introduzione di queste nuove modalità di identificazione rappresenta così un passo avanti notevole verso la semplificazione e l’efficienza nel settore della telefonia mobile. Così da rispondere alle esigenze di sicurezza e velocità richieste dagli utenti.