La novità più importante è che i prossimi Mac adotteranno SoC basati sull’ultimo chip M4 lanciato negli scorsi mesi sui nuovi iPad Pro, una notizia significativa per quanto riguarda la memoria condivisa, specialmente sui modelli di fascia più bassa. La fonte principale rimane Mark Gurman di Bloomberg, il quale ha svelato altre informazioni sui prossimi Mac, come l’ormai quasi certo abbandono del taglio di memoria da 8 GB.
Apple dovrebbe dunque rinnovare la sua offerta di computer partendo dalla presentazione dei nuovi MacBook Pro M4 e Mac mini M4, i quali abbandonano il taglio base da 8 GB per passare direttamente a 16 GB in tutte le configurazioni. Grazie a questo passaggio, Apple renderà molto più appetibili non solo i prossimi Mac mini e MacBook Pro in configurazione base, ma anche i futuri MacBook Air nel momento in cui si passerà alla piattaforma M4.
Le novità non finiscono qui, infatti è previsto un miglioramento anche del SoC, Apple starebbe testando una variante inedita del chip, dotata di 8 core per la CPU e 8 core per la GPU, invece che gli attuali 10/10. Questa configurazione risulterebbe meno prestante della variante binned di M4 che troviamo sugli iPad Pro 2024 con 256 e 512 GB di memoria interna, dal momento che questi adottano una CPU a 9 core e mantengono la GPU a 10 core momento che questi adottano una CPU a 9 core e mantengono la GPU a 10 core.
Dovendo cercare una speigazione all’esistenza di questa presunta versione 8/8, pensiamo che Apple abbia deciso di ridurre ulteriormente i costi di produzione del SoC. Questo garantirà comunque un miglioramento prestazionale della CPU rispetto a M3 base, mentre le prestazioni della GPU potrebbero restare identiche o diminuire poco, considerando i 10 core grafici di M3 binned.