La Renault Twingo elettrica sarà davvero in grado di ritagliarsi uno spazio nel sempre più competitivo mercato delle citycar a zero emissioni? La nuova versione a batteria dell’iconica citycar francese promette di combinare tradizione, innovazione e accessibilità. Il prezzo poi sarà davvero parecchio allettante per molti, inferiore ai 20.000 euro. Ma sarà sufficiente a contrastare la concorrenza, soprattutto quella dei produttori asiatici?
Sul fronte tecnico, la Twingo EV dovrebbe sfruttare la piattaforma AmpR small, già utilizzata per la recente Renault 5 elettrica. Questa piattaforma permetterà di ottimizzare i costi di produzione e la flessibilità progettuale, rendendo più semplice la realizzazione di un’auto compatta e allo stesso tempo efficiente. Per quanto riguarda le batterie, è probabile che Renault opti per accumulatori al litio-ferro-fosfato. Essi sono più economici rispetto ad altre soluzioni usate dalle società ed hanno una capacità stimata tra i 26,8 kWh e i 40 kWh. Con questa capacità, l’autonomia offerta è compresa tra i 220 e i 300 km.
Piccola Twingo, ottima potenza, city-car ideale
Il powertrain sarà probabilmente composto da un singolo motore elettrico anteriore. Questo avrebbe potenze variabili tra i 60 e i 90 CV. Potenze che sembrano minime, ma in vero ideali per una vettura compatta, lunga circa 3,70-3,80 metri e con un peso di 1.100 e 1.200 kg. La Twingo EV si prefigge così di diventare un’opzione niente male per chi cerca una citycar pratica, economica ed eco. Uno dei principali dilemmi che gli ingegneri Renault dovranno affrontare sarà l’ottimizzazione degli spazi. Come integrare le batterie senza compromettere l’abitabilità di un’auto già di per sé compatta? Questo è un aspetto cruciale. Considerando che la recente Renault 5 elettrica ha già suscitato alcune perplessità in tal senso.
In un mercato in cui i concorrenti cinesi sono sempre più aggressivi e in cui l’Europa sta valutando misure protezionistiche per arginare l’importazione di veicoli asiatici, Renault potrebbe puntare su una strategia commerciale innovativa. Tra le ipotesi in circolazione, vi è quella di un abbonamento mensile inferiore ai 100 euro per la Twingo EV. Ad ora sono rumors. Anche l’efficienza sarà un altro aspetto chiave. Renault punta a un consumo di circa 10 kWh per 100 km nel ciclo WLTP. Sarebbe un risultato ambizioso per un’auto di queste dimensioni. Riuscirà la dunque Twingo elettrica a soddisfare le aspettative e a imporsi come nuova regina delle citycar? Solo il tempo lo dirà, ma le premesse sembrano alquanto promettenti.