Un'ondata di licenziamenti sembra investire la Silicon Valley, che non risparmia nemmeno Apple e i suoi progetti innovativi.

In un’importante riorganizzazione interna, Apple ha deciso di tagliare circa 100 posti di lavoro all’interno del suo team dedicato ai Servizi Digitali. Questa divisione, che ha visto una crescita esponenziale e rappresenta una parte sempre più cruciale del fatturato dell’azienda, è ora oggetto di un consistente ridimensionamento. Le informazioni, riportate da Bloomberg e confermate da fonti anonime, indicano che i dipendenti interessati sono stati informati della decisione nelle scorse ore. I licenziamenti riguardano diversi team sotto la direzione di Eddy Cue, Vicepresidente Senior della società.

 

I licenziamenti di Apple e delle altre aziende Hi-Tech

I tagli sembrano colpire soprattutto il team responsabile di Apple Books e dell’Apple Bookstore, con significativi impatti anche su altri gruppi che gestiscono servizi come Apple News. Questo potrebbe suggerire una riduzione dell’importanza attribuita a questi servizi, sebbene l’app di Apple Books continui a ricevere aggiornamenti e nuove funzionalità. Al contrario, i licenziamenti in Apple News non sembrano indicare una diminuzione dell’interesse per il servizio.

I Servizi Digitali, che hanno contribuito per oltre il 22% delle entrate di Apple nell’anno fiscale 2023, sono diventati un pilastro fondamentale per l’azienda. Questo segmento ha visto un incremento significativo, con entrate che hanno raggiunto i 24,21 miliardi di dollari nel terzo trimestre fiscale del 2024, segnando un aumento del 14,14% rispetto all’anno precedente. Questo sviluppo ha aiutato a compensare una domanda stagnante per alcuni dei dispositivi hardware di Apple.

Nonostante i licenziamenti siano relativamente rari per Apple, l’azienda ha già effettuato diverse riduzioni di personale nel corso del 2024. All’inizio dell’anno, a seguito della chiusura del progetto di auto a guida autonoma e della decisione di interrompere lo sviluppo di display microLED, Apple aveva già licenziato centinaia di lavoratori e chiuso un team a San Diego.

Questa ondata di licenziamenti si inserisce in un contesto più ampio di riduzioni di personale tra le grandi aziende della Silicon Valley, molte delle quali stanno affrontando un rallentamento economico e un crescente focus sull’intelligenza artificiale. Cisco Systems, ad esempio, sta riducendo il suo personale del 7%, mentre Intel sta abbattendo il suo organico di oltre il 15%.

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