La nuova tecnologia per l'estrazione del litio RCE, promette un cambiamento verso la sostenibilità per un futuro più elettrico.

Con l’entrata in vigore del Green Deal dell’Unione Europea e il pacchetto di misure Fit for 55, a partire dal 2035 sarà vietata la vendita di veicoli con motori diesel o benzina. Questa decisione ha avuto un impatto immediato sul mercato automobilistico, accelerando la domanda di veicoli ibridi ed elettrici. Tuttavia, l’adozione di queste tecnologie ha sollevato una nuova sfida: l’aumento della richiesta globale di litio, un elemento cruciale per le batterie.

 

RCE, una tecnologia innovativa per l’ambiente

L’estrazione del litio, indispensabile per alimentare la transizione verso la mobilità elettrica, comporta notevoli conseguenze ambientali. Il litio si trova in natura principalmente in minerali o depositi di argilla, ma può essere estratto anche da salamoie in laghi salati o acque geotermiche. I metodi tradizionali di estrazione prevedono due tecniche principali: quella mineraria e quella dalle salamoie, prevalente in regioni come il “triangolo del litio” in Sud America, che comprende Cile, Argentina e Bolivia.

Il processo tradizionale di estrazione del litio è lungo e richiede tra otto mesi e tre anni. In Cile, ad esempio, si utilizza l’evaporazione forzata delle salamoie, ottenendo un precipitato ricco di cloruro di litio che viene successivamente trattato chimicamente. Tuttavia, il riutilizzo dell’eccesso di salamoia può danneggiare gli ecosistemi locali, costringendo spesso le popolazioni a trasferirsi.

Per affrontare queste problematiche, un team della Stanford University ha sviluppato una nuova tecnologia di estrazione chiamata elettrodialisi a coppia redox (RCE). Questo processo utilizza l’elettricità per trasferire il litio da una soluzione a bassa concentrazione a una più concentrata attraverso una membrana elettrolitica solida. In laboratorio, questa tecnica ha dimostrato di poter produrre litio con una purezza quasi totale, utilizzando una frazione dell’energia richiesta dai metodi tradizionali.

La RCE potrebbe abbattere i costi di estrazione del litio, riducendo il prezzo per tonnellata a circa 3.500-4.400 dollari, rispetto ai 9.100 dollari delle tecnologie attuali, rendendo l’estrazione più sostenibile e favorendo la diffusione della mobilità elettrica.

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