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Xiaomi SU7 Ultra: la hypercar per cui serve una patente particolare

La Xiaomi SU7 Ultra non è un’auto qualsiasi, tutt’altro. Ha prestazioni da urlo. La hypercar riesce ad accelerare passando da da 0 a 100 km/h in soli, tenetevi forte, 1,97 secondi. Uno scatto che vi sbalza dritti sullo schienale. L’auto raggiunge poi i 200 km/h in 5,96 secondi. È capace di toccare i 350 km/h di velocità massima. Adrenalina pura! La frenata è altrettanto grandiosa, impressionante come ci si aspetta. Si passa da 100 km/h a 0 in soli 25 metri, grazie a una decelerazione di 2,36 G. Il tutto è reso possibile da un’aerodinamica che genera 2.145 kg di deportanza ad alta velocità. Sembra una Formula 1 su strada, ma questa Xiaomi è davvero alla portata di tutti?

Purtroppo, anche per i pochi fortunati, guidarla non sarà per tutti. Non sarà sufficiente possedere una patente normale per poterla guidare, c’è di più. Il manager della società, Lei Jun, ha confermato che chi vorrà mettersi al volante della Xiaomi SU7 Ultra dovrà prima affrontare una serie di esami teorici e pratici. In altre parole, servirà un vero e proprio “mini corso” per imparare a gestire tutta la potenza di questa vettura, una patente apposita per un bolide scattante da oltre 1.500 C.V.

Una Xiaomi velocissima sogno di molti

La Xiaomi SU7 Ultra è nata con l’obiettivo di affrontare il leggendario Nurburgring, noto come l’Inferno Verde. Con i suoi 1.548 CV, Xiaomi ha puntato al record del tracciato, cercando di posizionarsi tra le regine indiscusse del circuito. Chi non sarebbe curioso di vedere se riuscirà a battere i giganti del mondo delle corse? Gli ordini della Xiaomi SU7 Ultra apriranno esclusivamente in Cina nei primi mesi del 2025, e il prezzo sarà sensibilmente più alto rispetto ai 38.000 euro della SU7 Max, il modello più potente dell’attuale gamma. Quanto sarà disposti a spendere gli appassionati per un’auto del genere? La Xiaomi SU7 Ultra è una rivoluzione nel mondo delle hypercar. Potenza, velocità e tecnologia estrema: siete pronti per una nuova era?

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Pubblicato da
Rossella Vitale