Al Chengdu Auto Show, BYD ha finalmente svelato il suo primo monovolume ibrido plug-in. Questo modello, che è stato chiamato Tang Max, ha subito catturato l’attenzione grazie al suo design audace e alle prestazioni avanzate. Ma cosa ha reso questo monovolume così speciale?
In un mercato dominato pesantemente da SUV e crossover, BYD ha scelto di puntare su un monovolume dalle dimensioni imponenti. La Tang Max ha superato i 5 metri di lunghezza, con un passo di almeno 3 metri. Questo spazio è stato sfruttato al meglio grazie alla configurazione a 7 posti, disposti su tre file. Comfort e praticità sono stati una priorità. I passeggeri della fila posteriore hanno goduto di sedili reclinabili elettricamente e tavoli integrati nei sedili anteriori. Quest’ultima caratteristica ha elevato certamente il livello di lusso. Le immagini teaser pubblicate prima della presentazione avevano già anticipato un design dalle linee spigolose e una grande calandra anteriore. Tuttavia, è stato l’interno a stupire maggiormente. Tre schermi, inclusi un quadro strumenti digitale, un display dell’infotainment e un monitor per il passeggero anteriore, hanno conferito alla Tang Max un’atmosfera decisamente futuristica.
Il motore strabiliante e sorprendente del minivan BYD
La BYD Tang Max ha anche impressionato per il suo powertrain ibrido plug-in. Questo sistema combinava un motore 1.5 turbo a benzina da 156 CV con un motore elettrico da 272 CV. La vera sorpresa è stata l’autonomia elettrica. Questa ha raggiunto i 200 km nel ciclo cinese CLTC. Se confermata anche in altri cicli, questa autonomia potrebbe rappresentare un record per un ibrido plug-in. Non è stata forse questa la caratteristica più interessante di questa nuova vettura? Il prezzo in Cina è partito da circa 32.000 euro. Le versioni più accessoriate sono vendute a circa 44.000 euro. Resta ora da vedere se la BYD Tang Max arriverà anche in Europa. Una cosa è certa: questo monovolume è appena stato presentato ed ha già lasciato il segno nel mercato delle vetture familiari di lusso.