La nota piattaforma dedicata alle video conferenze di Google si sta arricchendo piano piano anch’essa di funzioni legate all’intelligenza artificiale, Google si sta infatti impegnando a integrare Gemini all’interno della propria suite di programmi per renderli più facili da utilizzare e allo stesso tempo più ricchi di funzionalità al passo coi tempi.
L’ultima funzionalità in arrivo per Google Meet introdurrà la possibilità di ottenere dei verbali legati alle video conferenze svolte da un utente in maniera completamente automatica e generati per l’appunto dall’intelligenza artificiale, Gemini infatti sarà integrato all’interno delle video call e ascoltando le conversazioni sarà in grado di generare in automatico un riassunto con i punti salienti di una video conferenza che avete appena ascoltato.
In inglese per ora
Questa funzionalità porta il nome di “Prendi appunti per me” ed è in fase di rilascio graduale per tutti gli utenti in svariati mercati all’interno dei quali però l’Italia non è presente, questa funzionalità sarà messa a disposizione dei clienti Workspace con abbonamenti Gemini Enterprise, Gemini Education Premium o con l’add-on AI Meetings and Messaging.
La brutta notizia è che al momento funziona solo ed unicamente sulla lingua inglese, ciò non esclude che in futuro possano essere introdotti altri vocabolari, partendo sicuramente dalle lingue più diffuse e conosciute in tutto il mondo, una volta terminato il verbale, la piattaforma lo salverà in automatico nel drive dell’amministratore che ha creato la video conferenza, rendendolo di fatto disponibile a tutti i partecipanti, ovviamente nella massima tutela della privacy.
In soldoni, dunque, una volta avviata la stesura automatica del verbale, Gemini inizierà ad ascoltare tutto ciò che viene detto durante la video conferenza e scriverà passo dopo passo un riassunto organico, sottolineando i punti salienti della conversazione per consentire all’utente di conseguenza di concentrarsi su ciò che viene detto e non sul prendere appunti.