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Smart Rail: il tram senza guidatore e senza rotaie

Il tram Smart Rail che si muove come un bus potrebbe rivoluzionare completamente il trasporto urbano. Potremo presto vederlo sulle strade delle nostre città? Se questo accadrà, rappresenterà una svolta epocale. Questo sistema si muove completamente elettrico e può trasportare fino a 500 passeggeri per corsa, rendendolo ideale per le ore di punta. Un altro vantaggio? Ogni carrozza può ospitare circa 100 passeggeri, ma la configurazione può essere ampliata aggiungendo altre carrozze, per far fronte a una maggiore domanda. E la cosa sorprendente? Una carica di soli 10 minuti permette al veicolo di percorrere fino a 24 km, grazie a colonnine di ricarica posizionate ai capolinea.

L’ART non è solo un progetto futuristico. È già operativo da sette anni nella città cinese di Zhuzhou, nella provincia di Hunan. Il sistema si basa su sensori che leggono la segnaletica orizzontale come fossero binari reali. Utilizza anche un sistema lidar per riconoscere ostacoli e veicoli circostanti, garantendo sicurezza ed efficienza.  L’intero sistema è stato sviluppato da una sussidiaria del gigante ferroviario cinese CRRC.

La spettacolarità del tram ART

Cosa rende così speciale l’ART? Oltre alla sua capacità di trasportare un numero elevato di passeggeri, elimina la necessità degli alti costi infrastrutturali associati ai tradizionali percorsi ferroviari. Basta la segnaletica orizzontale per consentire al tram di muoversi in autonomia. Questo significa che le città possono implementare un sistema di trasporto di massa flessibile ed efficiente senza dover affrontare costi esagerati. Con l’aumento della popolazione urbana, trovare soluzioni per ridurre il traffico e l’inquinamento è diventato importantissimo. L’ART rappresenta una delle risposte più avanzate a questa sfida. Potrebbe essere l’inizio di una nuova era del trasporto pubblico? E se sì, quando vedremo lo Smart Rail in altre città del mondo? Il tram Smart Rail che si muove come un bus potrebbe rivoluzionare completamente il nostro trasporto e non vediamo l’ora di vederlo attivo anche sulle nostre strade, si spera, un giorno.

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Pubblicato da
Rossella Vitale