Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha intenzione di presentare al prossimo Consiglio dei Ministri un piano di riforma della rete dei carburanti. Questo piano per i carburanti anche alternativi sarà affiancato da uno studio approfondito sulla realizzazione e integrazione di punti di ricarica per le auto elettriche. Questo sarà necessario date le numerose vetture elettriche presenti in commercio; infatti è necessario trovare lungo la strada dei punti di ricarica che siano integrati nei normali distributori.
I punti di ricarica serviranno ad aumentare le vendite di veicoli elettrici anche per diminuire l’ impatto ambientale e rendere il mondo un po’ più green. Tutta questa energia deve arrivare da fonti molto potenti; infatti è previsto l’ utilizzo dell’ energia nucleare di terza generazione avanzata anche per diminuire i costi dell’ energia. L’ utilizzo di questa energia deve essere affiancata alle rinnovabili in modo da avere più fonti per soddisfare il fabbisogno energetico della nazione.
Carburanti, aumento della produzione automobilistica
Il Governo sta portando avanti un piano di rilancio del settore automotive poiché i dati di produzione attuali non sono molto soddisfacenti secondo il Governo. Per adesso si producono 1 milione di veicoli all’ anno, ma è necessario arrivare a 1,4 milioni, quindi una sola casa automobilistica come Stellantis non basta più. Infatti l’ Italia sta facendo molti accordi con case automobilistiche cinesi come i 4 memorandum fatti con 4 case automobilistiche cinesi. Anche se l’ Unione Europea sta aumentando le tasse sui prodotti provenienti dalla Cina, quest’ ultima sta cercando di trasferire alcune produzioni direttamente sul territorio. Per far questo bisogna realizzare delle fabbriche sul territorio in modo da fornire veicoli senza dover attraversare le barriere doganali dell’ UE.
Con questi numerosi piani carburanti e automotive, l’ Italia sta andando verso la direzione di una maggiore produzione di energia che deriva soprattutto da fonti rinnovabili.