Sono passati ormai degli anni, per la precisione tre, da quando Volkswagen decise ufficialmente di utilizzare dei materiali diversi per realizzare i tessuti che avrebbero riguardato gli interni delle sue automobili. Ad essere oggetto in particolare di questo tipo di cambiamento furono soprattutto le auto della gamma ID.
Si ha parlato fin da subito di una pellicola molto particolare che proveniva dal chicco di caffè. Durante la tostatura è possibile ottenere questa sorta di rivestimento, chiamato Silverskin. Si tratta di un modo per realizzare una sorta di similpelle vegana. È delle ultime ore la notizia che Volkswagen proprio ultimamente avrebbe sancito una collaborazione con Revoltech GmbH, una start-up che darà modo all’azienda di produrre pelle vegana ma questa volta dalla canapa industriale. Queste sono le parole da parte del capo della strategia di Volkswagen, Andreas Walingen:
“L’utilizzo responsabile delle risorse rappresenta un elemento chiave della nostra strategia ACCELERATE, profondamente integrato nel nostro approccio e nelle nostre attività. Puntiamo a coniugare le esigenze dei Clienti, i criteri di sostenibilità e le priorità aziendali
“.Usando questo nuovo sistema, si sfrutteranno gli scarti della canapa utilizzata a livello industriale senza buttarla via. Volkswagen comunque ha trovato un’altra soluzione ad impatto zero. A parlare è stato anche Kai Grünitz, Membro del Consiglio di Amministrazione del Marchio Volkswagen:
“Siamo sempre aperti a idee innovative provenienti da una vasta gamma di settori nella nostra ricerca di nuovi materiali. Nel Technical Development, ci concentriamo su soluzioni sostenibili, creative e all’avanguardia che favoriscano uno sviluppo integrato dei veicoli, mirato a un uso efficiente delle risorse“.
Molte delle fabbriche che producono canapa industriale sono diffuse in Germania ed è per questo che per Volkswagen non può che trattarsi di un grande vantaggio da sfruttare.