Un nuovo studio ribadisce l'importanza crescente dell'intelligenza artificiale nel mondo del lavoro, focalizzandosi sul settore ICT.

Un recente studio del AI-Enabled ICT Workforce Consortium, composto da colossi tecnologici come Cisco, Google e Microsoft, offre una panoramica cruciale su come l’intelligenza artificiale stia trasformando i profili professionali nel settore ICT. Il report, intitolato “The Transformational Opportunity of AI on ICT Jobs”, fornisce una guida preziosa per aziende e lavoratori nell’affrontare le sfide e le opportunità di questa nuova era tecnologica.

 

L’intelligenza artificiale e il cambiamento nel lavoro ICT

L’indagine, che ha esaminato oltre cinquanta ruoli ICT, rivela come l’intelligenza artificiale stia ridefinendo le competenze necessarie in quasi tutti i settori del comparto. Con l’emergere di strumenti avanzati come ChatGPT e Midjourney, il panorama lavorativo si sta evolvendo rapidamente, portando alla necessità di interagire con “colleghidigitali sempre più sofisticati.

Il report mette in luce che il 92% dei ruoli ICT subirà cambiamenti significativi a causa dell’IA. Le competenze richieste stanno cambiando, con un crescente focus sulla capacità di utilizzare l’IA in modo etico e responsabile, sulla creazione di prompt efficaci e sulla comprensione dei modelli linguistici di grandi dimensioni. Alcuni ruoli legati all’IA stanno emergendo, mentre altri potrebbero diventare obsoleti. Questo scenario sottolinea l’importanza cruciale dell’aggiornamento delle competenze per i professionisti del settore.

Francine Katsoudas, Chief People, Policy & Purpose Officer di Cisco, sottolinea che l’intelligenza artificiale offre un’opportunità senza precedenti per migliorare la vita umana attraverso la tecnologia. Il consorzio si è impegnato a formare 95 milioni di persone nei prossimi dieci anni, preparandole a sfruttare al meglio le potenzialità dell’IA.

Il report analizza in dettaglio 47 ruoli ICT suddivisi in sette aree, utilizzando un modello chiamato “Job Transformation Canvas“. I ruoli esaminati sono stati selezionati tra quelli più ricercati tra febbraio 2023 e febbraio 2024 negli Stati Uniti e in Europa, Italia inclusa, basandosi sui dati di Indeed Hiring Lab.

 

Un’aspirazione condivisa all’innovazione tecnologica

Le aziende del consorzio hanno fissato obiettivi ambiziosi per la formazione. Cisco mira a formare 25 milioni di persone, IBM 30 milioni, Intel oltre 30 milioni e Microsoft ha già superato il suo obiettivo iniziale di 10 milioni, arrivando a 12,6 milioni. SAP punta a 2 milioni, mentre Google ha investito oltre 130 milioni di dollari nella formazione globale in ambito IA. Questi impegni riflettono un’aspirazione condivisa a preparare una forza lavoro capace di affrontare le sfide dell’era dell’intelligenza artificiale.

 

Articolo precedenteComet: le offerte PAZZE che stavate aspettando
Articolo successivoGoPro: vicinissimo il rilascio delle nuove action cam del marchio